Gli rls al comune di PIsa non firmano il documento aziendale

al datore di lavoro\alla rspp\ al segretario\pc sindaco \alle ooss e rsu e dipendenti

In qualità di Rls del Comune di Pisa non abbiamo sottoscritto il Documento aziendale, redatto dalla Rspp , inerente le misure di contrasto al Covid 19.

Il documento, pur costruito con quella professionalità e competenza che riconosciamo alla Rspp, non​ ha accolto le nostre istanze formulate per scritto e in video conferenza e pertanto risulta insoddisfacente in alcuni punti:

Gli RLS, contrariamente a quanto disposto dall'Art.18 della legge 81/2008, non hanno ancora ricevuto la necessaria informazione sul caso di Covid/19,e visto che non possiamo basarci sul sentito dire, come asserito dal Segretario, non si capisce la ragione della mancata informazione​ da parte della rspp e del dirigente Pm. Siamo altresi' certi che risposte arriveranno seppure in grave e ingiustificato ritardo alimentando cosi' le paure e le incertezze dei lavoratori rispetto alla tutela della loro stessa salute.

Dalla lettura delle disposizioni impartite nell'Ordinanza della Regione Toscana n° 23 del 03 Aprile 2020 sembrano evidenti divergenze rispetto alla procedure adottatte dall'Ente, si chiede pertanto di fornire tutta la documentazione necessaria anche per capire se l'atto della Regione sia stato nel frattempo superato.

Come rls avevamo espresso alcune considerazioni che non sono state prese in esame, ad esempio laddove si chiedeva una presa di posizione comune per sollecitare l'incremento delle ore di pulizia che sono rimaste invariate, laddove si chiedeva di predisporre fin da subito un intervento di dirigenti e po atto a riorganizzare gli spazi e i luoghi di lavoro in prospettiva del ritorno di parte del personale. Lo ripetiamo per la ennesima volta: o si incrementano le ore di pulizia o quando torneranno in servizio decine di dipendenti non saranno possibile le sanificazioni visto che i tempi assegnati per le pulizie ordinarie sono le stesse di fine anno quando il covid non c'era.

Ad oggi permangono tutte le criticità tra la redazione di documenti, magari inappuntabili, e la loro effettiva applicazione come dimostrato dalla presenza di innumerevoli dipendenti formalmente in smart ma presenti nei luoghi di lavoro senza preventiva comunicazione da parte di dirigenti e po all'ufficio competente per provvedere alle dovute sanificazioni.

per quanto riguarda le questioni legate alla salute e alla sicurezza dissentiamo sull'adozione di protocolli senza mai andare a verificare la loro effettiva messa in pratica, ad esempio si proibisce l'utilizzo di ascensori che invece vengono​ ripetutamente utilizzati per quanto concerne infine le sanificazioni nella sesta porta, in attesa di una risposta formale del dirigente e della rspp che è dovuta per legge agli rls, ricordiamo che i luoghi comuni agli uffici​ e le aree condominiali non sono stati oggetto di sanificazione. E infine si sono incrementati, vedi determina 349, le pulizie ai VVUU ma non in altri uffici dove risulta normale presenza di personale, tuttavia ci chiediamo come sia stato possibile incrementare le pulizie alla pm​ visto il mancato incremento degli orari di pulizia
Nella giornata odierna, dipendenti di alcune direzioni hanno inoltrato specifiche richieste di sanificazione e igienizzazione dei locali di servizio a conferma della veridicità di quanto da noi riportato in video conferenza
In presenza di queste considerazioni, gli Rls Comune di Pisa non sottoscriveranno il documento aziendale



Rls del Comune di Pisa



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