assemblea dei servizi educativi al Comune di Pisa: ordine del giorno approvato

Il giorno 2 ottobre 2019 dalle 14.30 alle 16.30 si è tenuta l'assemblea sindacale del personale dei servizi educativi del Comune di Pisa convocata dall'Rsu per fare il punto sui problemi ancora aperti del settore e promuovere il confronto tra le lavoratrici del settore.

All'ordine del giorno, per quello che riguarda la Scuola dell'Infanzia, oltre all'annoso problema delle sostituzioni, il futuro stesso delle tre scuole comunali dopo la chiusura della sezione "tre anni" dell'Agazzi decisa da Rosanna Cardia e le relazioni con l'Ufficio Servizi Educativi. 

 

La parte sindacale informa le lavoratrici del fatto che le procedure di statalizzazione annunciate dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione non risultano in realtà avviate: questo apre per la Scuola dell'Infanzia Agazzi (e non solo) scenari futuri molto diversi rispetto a quelli delineati dall'Amministrazione!

 È stato in un incontro con l’assessora regionale Grieco che la stessa ha evidenziato quanto queste procedure di statalizzazione richiedono passaggi particolari che, aggiungiamo noi, non sono stati certo fatti dalla nostra amministrazione, inoltre è veramente poco probabile che un simile passaggio allo stato vada in porto perché ciò comporterebbe tagli da altre parti. L’assessora ha inoltre evidenziato che il progetto pedagogico a base psicomotoria non è assolutamente in antitesi con la legge regionale, su tale questione si ritiene dunque opportuno un chiarimento da parte del coordinamento pedagogico.

Per quanto riguarda la questione delle sostituzioni, le insegnanti presenti raccontano che il problema delle sostituzioni per il momento è stato gestito correttamente dall'Ufficio Pubblica Istruzione che ha provveduto all'assunzione di una supplente (jolly) che ha già effettuato delle sostituzioni. 

 

Non ci sono invece informazioni certe sulla seconda insegnante da impiegare nelle sostituzioni anche perchè, essendo l'anno scolastico ancora agli inizi, non si è ancora presentata la necessità di due sostituzioni contemporaneamente. 

 

Riprenderanno inoltre gli incontri di Intercollegio (le insegnanti delle tre scuole in riunione plenaria) che erano stati interrotti per scelta del Coordinamento Pedagogico; viene infine espressa perplessità per la scarsa informazione ricevuta circa i percorsi formativi che riguarderanno il personale della Scuola dell'Infanzia.

Le educatrici dei nidi, i cui problemi all'ordine del giorno erano la mancata concessione del personale part-time e le relazioni con l'Ufficio Servizi Educativi si sono confrontate su temi diversi. E' emerso il fatto che in questo inizio di anno educativo, non sempre le assenze delle colleghe vengono sostituite e questo, nel delicato periodo degli ambientamenti, considerando il fatti che le stesse educatrici stanno sperimentando yma nuova modalità di ambientamento,costituisce un grave disagio.

I rapporti con il Coordinamento Pedagogico risultano migliorati ma i carichi di lavoro sono causa di stress visto che le richieste di essere supportate da personale part time non sono state accolte; fonte di disagio è anche la mancanza di informazioni chiare riguardanti l'utilizzo dei materiali.

L'assemblea concorda sulla opportunità di sospendere la disponibilità del personale educativo nei confronti della Dirigenza in particolare opponendosi fermamente alle richieste di svolgere turni di lavoro più lunghi (orario funzionale) e rifiutandosi di cambiare il proprio turno di lavoro per far fronte ad assenze non sostituite.

La RSU comunica che la nuova Assessora Sandra Munno non si è ancora resa disponibile ad un incontro e quindi che è in attesa di metterla al corrente del punto di vista dei lavoratori sulle problematiche del settore.