CUB difende e sostiene la scuola dell’infanzia Parmeggiani
CUB difende e sostiene la scuola dell’infanzia Parmeggiani
Il prossimo anno scolastico verrà soppressa una delle quattro sezioni che da tempo compongono l’Istituto e tale scelta ricadrà sui bambini e le bambine, sulle famiglie e sul corpo docenti, non certo su chi tale scelta l' ha solo pensata. Gli studenti, così detti “in esubero” , saranno ripartiti nelle altre sezioni e ciò , per logica conseguenza, creerà classi sovraffollate, fattore che comprometterà probabilmente anche il criterio di omogeneità per età.
Noi non possiamo arrenderci a questa decisione, non possiamo assistere al crollo di una scuola che costituisce da moltissimi anni un fiore all’occhiello per la nostra città. Quale sia la ratio di tale scelta non si capisce: le richieste di iscrizione ci sono e spesso non vengono nemmeno soddisfatte tutte, la struttura e le attrezzature della scuola sono state recentemente oggetto di interventi di riqualificazione da parte del Comune, per non parlare della stima di cui gode l' istituto, da sempre considerato un' eccellente della nostra città.
Preoccupa, e non poco, il conseguente sovraffollamento delle classi che non consentirebbe di garantire le condizioni necessarie per svolgere un buon lavoro: metterà sotto stress il corpo docente, probabilmente non garantirà la continuità degli insegnanti, impedirà ai bambini e alle bambine di ricevere le giuste attenzioni che fino ad oggi sono state date.
E così, di nuovo, si ricorre alle classi "pollaio". Le scuole non sono parcheggi e questo ancora non è chiaro a chi amministra. Non si fanno buone scuole pensando esclusivamente a risparmi e calcoli numerici (eh già, i bambini non sono numeri).
CUB chiede che famiglie e docenti siano ascoltati dall' amministrazione comunale e dal Provveditorato affinchè siano rispettati i diritti di chi le scuole le vive davvero!!!
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