Se la Ue continua ad acquistare gas dalla Russia
Un mese fa la Finanza mondiale invitava la Ue ad acquistare gas liquefatto Usa adattando le infrastrutture.
In questi ultimi mesi sono arrivati gli ennesimi pacchetti di sanzioni contro la Russia paese tuttavia dal quale continua ad arrivare gas alla UE.
Si vietano le importazioni di carbone e petrolio russi ma il gas liquefatto (gli Usa sono il paese con maggiori riserve e in grado di fare il bello e il cattivo tempo nella definizione dei prezzi) sempre dalla Russia continua ad arrivare. La domanda sorge spontanea: quanti sono le rimesse economiche per i paesi Ue derivanti dal mancato acquisto dei prodotti energetici dalla Russia?
L'embargo totale contro la Russia è un obiettivo della Ue o una gentil concessione agli Usa da aggirare poi alla prima occasione possibile?
Le risposte possono essere molteplici, ne menzioniamo una soltanto ossia che la posizione di Trump Verso Mosca sia un po' diversa da quella di Biden e dei democratici a cui aggiungere che le nuove infrastrutture saranno pronte solo nel 2030.
E senza acquistare gas liquefatto russo i costi per la economia UE sarebbero in continua crescita e insostenibili, specie se dovessero arrivare i dazi alle esportazioni negli Usa e considerate le richieste di accrescere la spesa militare al 3% del PIL (i prezzi dei prodotti energetici sono aumentati del 20% rispetto al 2023)
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