Ancora morti sul lavoro

 Esprimiamo il cordoglio ai familiari e agli amici di Alessio Pellegrini, siamo vicini al loro dolore e allo sbigottimento dei lavoratori Savema



 
Pietrasanta (Lu). Giovedì 27 luglio, Alessio Pellegrini, 46 anni, è morto precipitando da 10 metri, mentre effettuava l’intervento di manutenzione sul tetto di un capannone alla Savema, azienda di marmi e graniti.
Una morte assurda, come tante, troppe, che avvengono quotidianamente. Morti e infortuni gravi, ancor di più nel settore dell’edilizia, come nell’agricoltura, sono in continua crescita. Una realtà amara e sempre più tragica!

Viareggio. Martedì 25 luglio si è sviluppato un grosso incendio in un magazzino della nautica in Darsena a Viareggio ... i dipendenti erano appena usciti, quindi solo per caso (e per buona sorte) non sono rimasti coinvolti dagli effetti dannosi e nocivi delle fiamme.
Lucca. Venerdì 14 luglio, una fiammata, per un cortocircuito, ha investito un tecnico di 55 anni di Scandicci, mentre stava installando un angiografo nel reparto di cardiologia dell'ospedale di Lucca, procurandogli ustioni importanti, anche al volto. L’uomo è stato ricoverato all’ospedale di Cisanello, in prognosi riservata.
In Italia, in soli due giorni, 24 e 25 luglio, sono state 14 le morti sul lavoro! 7 morti in conseguenza del caldo, arrivando a 526 dall'inizio dell'anno. Con i lavoratori morti in itinere, si superano gli 800!

Siamo convinti e determinati nel sostenere che la battaglia per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro debba essere condotta con ogni mezzo e tutti i giorni: dall’informazione alla denuncia, ad azioni concrete di lotta e di mobilitazione. Questo è il nostro impegno, avendo, molti di noi, acquisito dalla mobilitazione ininterrotta dopo la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, l'insegnamento che la sicurezza è prima di tutto nelle mani dei lavoratori, che dobbiamo accrescere la nostra coscienza, che dobbiamo unirci, organizzarci, lottare per la nostra vita.

- Coordinamento Lavoratori/lavoratrici Autoconvocati (CLA)
per l’unità della classe


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