Fermiamo i licenziamenti politici nelle aziende e nelle fabbriche.
La Flmu uniti e la Cub hanno organizzato un presidio di lotta davanti ai cancelli di Stellantis a Cassino al quale hanno dato l’adesione molte realtà sindacali,sociali e politiche. Si va costruendo nel paese la consapevolezza di una svolta repressiva che dai luoghi di lavoro si estende alle scuole e alle università con denunce a carico degli studenti e delle studentesse che hanno occupato gli istituti.
Il licenziamento del delegato Delio Fantasia è un atto
arbitrario comprensibile solo se guardiamo a quanto sta accadendo nelle aziende
del gruppo Stellantis e nel settore
meccanico con migliaia di licenziamenti scatenati nel continente latino
americano, la chiusura di reparti e stabilimenti che ora stanno arrivando anche
in Europa.
Gran parte della produzione di auto elettriche del gruppo è
concentrata in Francia a conferma che la nascita di Stellantis non è stata
certo vantaggiosa per la produzione italiana delle vetture, il nostro paese è
agli ultimi posti nel mondo quanto a investimenti tecnologici nel settore
meccanico.
In questi ultimi 40 anni Stellantis, e prima la Fiat, hanno
beneficiato di aiuti statali considerevoli, probabilmente tra i più elevati al
mondo, eppure sono proprio gli stabilimenti industriali nel nostro paese ad
essere stati colpiti da processi di delocalizzazioni produttive, dalla
riduzione ai minimi termini delle fabbriche del marchio in Italia con una
produzione ridotta, migliaia di posti di lavoro cancellati, ricorso strutturale
alla cassa integrazione.
Il
licenziamento di Delio è un atto politico per favorire la gestione unilaterale
degli esuberi strutturali, aumentare i carichi di lavoro e i ritmi alimentando
la insicurezza sui luoghi di lavoro. Ma i feroci processi di ristrutturazione
andranno anche a colpire l’indotto dove le condizioni retributive e lavorative
sono perfino peggiori di quelle nelle aziende madri.
Siamo
davanti a una feroce repressione che si avvale anche degli strumenti costruiti
ad arte con le controriforme in materia di lavoro prime tra tutte il jobs act,
i codici di comportamento e l’obbligo di fedeltà aziendale.
Solidarietà
a Delio e ai licenziati politici
Cub sindacato di Base Pisa
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