Elezioni Presidenziali Usa: intervento di Manlio Dinucci
ELEZIONI USA: I MECCANISMI DELLA FRODE
https://www.youtube.com/watch?v=BsDHOcR458Y&list=UUEuYmHCv1tgNBmqAe7VQEiA&index=2
Il
sistema delle elezioni presidenziali
1)
I due maggiori partiti, Repubblicano e Democratico,
scelgono il candidato alle presidenziali attraverso le elezioni primarie che si
tengono nei 50 Stati. Esse si svolgono in modalità diverse da Stato a
Stato. In alcuni i candidati vengono scelti
attraverso votazioni segrete, in altri attraverso riunioni aperte, i caucuses. In alcuni Stati al caucus possono partecipare
solo gli iscritti al partito che lo organizza, in altri possono partecipare e
votare anche non iscritti al partito o iscritti al partito rivale.
2) In
base al risultato del caucus a ciascun candidato viene assegnato un numero
variabile di delegati, i quali rappresentano il loro Stato alla Convention
nazionale del Partito che sceglie il suo candidato alle presidenziali. Alla Convention partecipano non solo i
delegati degli Stati, anche i super-delegati: personalità importanti del
Partito che possono votare per chiunque vogliano, ribaltando a volte la
situazione.
3) Una
volta che i due partiti hanno scelto i rispettivi candidati alla Presidenza, si
procede alle elezioni generali. Gli
elettori non eleggono direttamente il Presidente ma un Grande Elettore che
rappresenta il candidato prescelto.
4)
A eleggere il Presidente degli Stati Uniti sono 538
Grandi Elettori. Per diventare Presidente bisogna ottenere il voto di almeno
270 di loro Ogni Grande Elettore rappresenta il partito cui appartiene, ma la
Costituzione degli Stati Uniti non gli impone di votare il candidato alla
presidenza scelto dal suo partito.
5)
Ogni Stato ha una quota di Grandi Elettori, calcolata
in modo da favorire gli Stati più piccoli.: il Wyoming, poco popolato, ha un
Grande Elettore ogni 194’000 abitanti.; la California, più popolata, ne ha uno
ogni 723’000 abitanti.
RISULTATO: Tale sistema permette
manovre politiche di tutti i tipi: ad esempio quella di far partecipare e
votare membri del proprio partito al caucus del partito avversario per non far
eleggere un determinato candidato ritenuto politicamente pericoloso. L’attribuzione di un Grande Elettore in base a
un numero di abitanti che varia da Stato a Stato porta talvolta alla Presidenza
degli Stati Uniti candidati che alle lezioni generali hanno ricevuto meno voti.
Il meccanismo
della votazione
1) Manca
una legge federale che imponga l’identificazione di chi si reca alle urne. Il Governatore
della California, appartenente al Partito Democratico, ha promulgato una legge
che vieta di richiedere l’identificazione di chi si presenta ai seggi per
votare.
2) Alle
elezioni del 2020, il voto per corrispondenza è fortemente aumentato
superando i 66 milioni
(rispetto ai 28 milioni del 2016).
3) Una
Legge del 2002 richiede la presenza di una macchina per il voto elettronico in
tutti i seggi elettorali. Non esiste operò nessuno standard per costruire una
macchina elettronica utilizzabile in sicurezza.
4)
Circa un quarto degli
elettori voterà con macchine che rilasciano schede cartacee. Il resto voterà
con macchine elettroniche che memorizzano i voti e possono produrre o no una
registrazione cartacea dell’avvenuta votazione.
RISULTATO: Tale
meccanismo permette frodi di tutti i tipi. Le schede che arrivano per posta
vengono aperte e registrate da personale assunto attraverso società private,
nel quale possono esserci persone incaricate di falsare i risultati. Le
macchine elettroniche per la votazione possono essere manomesse, caricandovi
programmi che falsano i risultati. Il professore Alex Halderman, che insegna
scienze informatiche all’Università del Michigan, lo ha dimostrato simulando
una votazione di cui le macchine elettroniche capovolgono il risultato.
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