Quello che la GIunta comunale non dice su biblioteche e cultura

 Il vicesindaco di Pisa, Raffaella Bonsangue annuncia investiment per 24 mila euro destinati alle biblioteche scolastiche con un bonus da spendere per l'acquisto di libri


Decisione giusta e sostenibile ma quali sono i progetti dell'Amministrazione comunale per la propria biblioteca.

Da mesi è stata soppressa la emeroteca di via san Martino per far spazio alla informa giovani, avevamo chiesto di salvaguardare uno spazio lettura nel centro storico arricchendolo di un pc e di attività culturali per dare un senso alle attività culturali

Da mesi chiediamo organici adeguati alla BIblioteca sms per consentire l'apertura degli stessi con orari prolungati, mattina e pomeriggio.

La struttura poi non è stata concepita per garantire presentazioni di libri e attività se non con un pubblico estremamente ridotto

Anche lo spazio espositivo sms non pare abbia i permessi necessari per ospitare eventi culturali nel periodo che va da Aprile a Ottobre con spettacoli teatrali e musicali che potrebbero essere svolti a costi decisamente ridotti con il coinvolgimento delle associazione culturali fermo restando che rimane un grave errore pensare alla cultura nei termini di risparmio con una forza lavoro sovente non retribuita.

Stiamo ragionando in prospettiva post pandemica, resta il fatto che nonostante reiterate richieste ad oggi la Giunta non ha alcun progetto sulla gestione della biblioteca e su come potenziare l'offerta culturale nel territorio comunale, di questo la Amministrazione dovrebbe parlare senza perdere altro tempo



Sindacato di base cub comune di pisa

Mi riconosci? Sono un professionista dei beni culturali

Commenti