Se gli Usa vietano l'aborto.....

Negli Usa la nomina dei giudici federali ha sempre avuto un ruolo cruciale nella vita del paese, se la maggioranza degli stessi è espressione della parte più conservatrice e reazionaria le conseguenze saranno solo negative per i diritti civili (dacchè quelli sociali non hanno diritto di cittadinanza nella "patria della democrazia")

La Corte suprema statunitense ha abolito il diritto all’aborto a livello federale , già diversi Stati dell'Unione si sono attivati con leggi che vietano la interruzione di gravidanza, i saccenti liberals europei continueranno ancora a decantare le lodi del modello americano?

Abortire, come avveniva 50 anni e passa fa, sarà possibile a seconda delle condizioni economiche, se sei un proletario che arriva a malapena a fine mese non avrai i soldi per interrompere la gravidanza in un altro Stato.

Da tempo anche nei paesi ove il diritto all'aborto non viene messo in discussione, gli ostacoli alla interruzione della gravidanza restano innumerevoli, in Italia il numero dei ginecologi obiettori è fin troppo elevato, la donna che abortisce lo fa ancora oggi in silenzio e non per la sofferta scelta intrapresa a livello individuale ma perchè nella società le spinte neo conservatrici hanno alimentato un clima di paura. E anche i finanziamenti destinati ai consultori pubblici sono stati negli anni ridimensionati...

Le gravidanze indesiderate continuano ad avere impatti negativi sulle condizioni di vita delle donne ritardando la loro autonomia economica, l'ingresso nel mondo del lavoro, il completamento dei percorsi di studio.

Viviamo in una società nella quale le donne hanno impieghi a tempo determinato o part time non per scelta volontaria, il salario medio femminile è più basso di quello maschile e perfino gli economisti di area liberal invocano il diritto alla interruzione della gravidanza come una sorta di pari opportunità.

Le società capitaliste hanno riservato molta attenzione, anche se sovente su aspetti linguistici e formali, ai diritti civili proprio per coprire una crociata contro l'autodeterminazione delle donne e il diritto ad interrompere la gravidanza , limitare i diritti riproduttivi e la libertà di scelta delle donne è tuttavia una battaglia storica del conservatorismo che non può ignorare gli effetti nefasti anche sull'economia delle impari opportunità oggi vigenti.

 Quanto avvenuto oggi negli Usa non sarà un fatto isolato, per quanto frutto della nomina di giudici ultraconservatori a livello federale, ci saranno ripercussioni che andranno ben oltre i confini statunitensi come dimostrato dal dinamismo di fondazioni e lobby antiabortiste nei paesi Ue. E dopo l'aborto altri diritti civili saranno sotto attacco....

Commenti