Pisa 14-06-2019 ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA DEL PERSONALE-Comune di Pisa

ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI PISA
L’Assemblea del personale del Comune di Pisa, riunitasi il 14 Giugno 2019. informata dello stato delle trattative. chiede alla RSU di farsi carico delle seguenti rivendicazioni: 1. Contratto integrativo: avvio delle trattative visto che la discussione avrebbe dovuto iniziare già nel mese di Giugno ; 2. Indennità contrattuali: “indennità condizione lavoro”, da corrispondere nella busta paga di Giugno insieme agli arretrati finora non liquidati. A tal riguardo chiediamo di sapere quali sono i dirigenti inadempienti a causa dei quali a numerosi dipendenti questa indennità non potrà essere corrisposta come previsto da accordo sindacale, rinviando il pagamento delle spettanze di ben sei mesi al prossimo Luglio; 3. Specifiche responsabilità; immediato pagamento visti gli ingiustificabili ritardi nella erogazione; 4. Piano del fabbisogno di personale: revisione delle elaborazioni redatte da alcuni dirigenti e revisione del Piano approvato con Delibera di Giunta; 5. Visite per malattia: applicazione del CCNL che risulti non punitiva ma rispettosa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori; 6. Chiusura pomeridiana degli uffici nel periodo estivo: dare immediate disposizioni; ricordiamo che il recupero delle ore a debito rappresenta un problema irrisolto e per questo chiediamo di prorogare a Dicembre i tempi di recupero; 7. Stress correlato al lavoro svolto: individuazione provvedimenti per contenerne l’aumento come effetto dell’ incremento del carico di lavoro, della cattiva organizzazione, della mancata formazione; 8. Formazione del personale: va organizzata perchè inesistente in molti settori quando invece dovrebbe rappresentare un elemento dirimente nella gestione delle risorse umane; 9. Progressioni verticali: vanno aumentate; quelle approvate dal piano sono poche e destinate a pochi profili; convocazione immediata di un tavolo come già richiesto dalla RSU; 10. Posizioni organizzative: numero eccessivo e scarsa oggettività e uniformità dei criteri di selezione; 11. Trasferimenti: ritiro di quelli coatti ingiustificati e non preventivamente discussi col sindacato; 12. Mansioni superiori: riconoscimento per i lavoratori sotto inquadrati con un serio monitoraggio da parte dei dirigenti e verifica dei risultati con la RSU; 13. Orario multi-periodale: rispetto dell’accordo sulle 35 ore nel settore degli autisti degli scuolabus e applicazione delle 35 ore a partire dal prossimo anno scolastico; 14. Pausa recupero psico-fisico: introduzione di un codice speciale per giustificativo di dieci minuti in caso di pausa necessaria per recupero benessere psico fisico come tra l’altro già previsto dal CDI 2018. In caso di assenza di adeguate relazioni sindacali e di mancate risposte positive da parte della Amministrazione Comunale in tempi certi l’Assemblea da mandato al Sindacato di indire lo stato di agitazione.
L’Assemblea esprime la propria solidarietà alla lotta delle colleghe dei servizi educativi in sciopero e, mercoledì 19 Giugno, sarà presente al presidio dalle 10 alle 11 rivendicando quanto sopra scritto.

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