Servizi della Polizia Locale al collasso
POLIZIA MUNICIPALE: SERVIZI AL COLLASSO?
Le
recenti 23 assunzioni di agenti PM avrebbero potuto rappresentare
un'opportunità importante nell'erogazione dei servizi al cittadino da
parte della Polizia Municipale.
Purtroppo così non è stato, e
di seguito ne illustreremo le ragioni, ma quello che nessuno si sarebbe
aspettato è il collasso di tutte le attività della P.M. diverse dalla
pubblica sicurezza.
Le direttive impartite
dall'Amministrazione, infatti, sono sotto gli occhi di tutti: le
priorità quotidiane della P.M. sono l'area monumentale del Duomo (con
l'impiego giornaliero di circa 30 agenti), la stazione(a rispetto delle
Ordinanze del Sindaco, l'asse pedonale (corso Italia, Borgo) come
richiesto dalle associazioni dei Commercianti.
Per garantire questa
presenza numerica, ovviamente, non sono sufficienti nemmeno le ultime
assunzioni, pertanto quei servizi, ritenuti strategici da
Assessore e Sindaco, devono essere coperti anche a discapito delle altre
attività. E il ruolo del Comandante è quello di eseguire
pedissequamente questi ordini
Vogliamo fare alcuni esempi? Il
personale dei distaccamenti viene distolto dai quartieri periferici a
favore delle zone circostanti la Piazza dei Miracoli ma cosi' si
sottrae ai cittadini delle periferie un importante punto di riferimento dalle
strade dei quartieri (Porta a Lucca, I Passi, Gagno, Porta Nuova, CEP,
Barbaricina, S. Marco, S. Giusto, Porta a Mare, Cisanello, Don
Bosco...).
Stessa sorte tocca al personale di altri servizi : è
il caso della polizia edilizia e ambientale, della polizia giudiziaria,
della polizia amministrativa e di tutti gli altri uffici che svolgono
attività di supporto ai servizi esterni. Il tutto a quale fine? E con
quale risultato? Si può forse impiegare un agente ad ogni angolo di
strada?
Il fine è evidente: contrastare un fenomeno che desta
forte allarme sociale... il commercio abusivo degli extracomunitari, i
lavavetri o attività similari, secondo una logica che ricorda molto la caccia
all'untore di manzoniana memoria. In molti di questi casi, che pur
rappresentano illeciti, si dimentica che si tratta di illeciti
amministrativi e non penali.
In altre parole, anche il
legislatore ha considerato queste attività meno gravi di quelle che
veramente minano la sicurezza dei cittadini.
Il risultato di queste scelte?
Si
privilegiano i servizi connessi alla Pubblica sicurezza a discapito di
tutti gli altri, della presenza degli agenti di Pm nei quartieri, dei
controlli in materia edilizia e ambientale e delle attività interne: la
gestione degli oggetti smarriti, la redazione di importanti atti sia
amministrativi che giudiziari (ordinanze, indagini delegate, gestione
dei verbali, ...).
La domanda che poniamo a noi stessi, alla
cittadinanza e al Consiglio comunale è una sola: quale sforzo ulteriore
sarà chiesto alla polizia municipale nei prossimi mesi? E a discapito di
quale altra attività?
Sindacato Generale di Base Pisa
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