Rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza e burn out


dai rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza del Comune di  Pisa
una lettera inviata a proposito dello stress da lavoro correlato, uno stress che aumenta in settori quali la Polizia Locale e i servizi educativi

L'OMS, organizzazione mondiale della sanità, ha riconosciuto lo stress da lavoro correlato, noto anche come burn out; non si tratta di una vera e propria malattia ma di un gravoso "problema associato alla professione" con : "spossatezza sul luogo di lavoro", "cinismo, isolamento o in generale sentimenti negativi" che producono malesseri diffusi e riducono la soglia di attenzione e la stessa efficacia professionale.

Il risultato del burn out è ormai noto a tutti\e. Siamo in presenza di una sindrome sempre più diffusa che produce stress cronico che se non affrontato e risolto crea malesseri diffusi. Il problema è conosciuto da decenni ma solo ora l'Organizzazione mondiale della Sanità ha deciso di riconoscerlo e ci auguriamo che i Governi nazionali e i datori di lavoro pubblici e privati predispongano una organizzazione del lavoro tale da non pregiudicare la nostra salute. 

Ricordiamo che lo stress da lavoro correlato rappresenta un rischio medio per gli agenti di Polizia Municipale e il personale degli asili nido e che, nonostante siano stati affrontati i problemi, permangono forti criticità alimentate dalla carenza di organico e dall'aumento dei carichi di lavoro.

Nei giorni scorsi è stata inviata una email al personale dei nidi con la quale si annuncia una specifica formazione per prevenire lo stress da lavoro correlato, formazione prevista per luglio quando i nidi sono chiusi.

Sarebbe importante per il personale e per gli RLS  conoscere l’organizzazione del percorso scelto con i contenuti del / degli incontro/i e la programmazione delle date.

Sarebbe altresì  importante affrontare allo stesso tempo tutte le problematiche emerse in una vertenza sindacale che parte proprio  dagli eccessivi carichi di lavoro e che ha già prodotto due scioperi e previsto un ulteriore percorso di lotta a chiusura dell' anno scolastico 2018-2019 e  in apertura del nuovo 2019-2020 .

Un segnale di tangibile cambiamento sarebbe quello di rivedere il piano occupazionale di fabbisogno e rimuovere  alcune dinamiche all'interno della direzione Servizi educativi che nel corso del tempo hanno aumentato  lo stress invece di abbatterlo

 Rsu Comune di Pisa


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