La retorica della giornata della disabilità...sulla pelle dei disabili

Usciamo dalla retorica e dalla falsa solidarietà ai disabiliSindacato generale di base Pisa
Una retorica insopportabile, quella che porta alle giornate a tema, per esempio quella del 3 Dicembre dedicata alla disabilità, occasione utile per la visibilità dei politici, gli stessi che magari non si preoccupano di rimuovere le barriere archietettoniche negli uffici pubblici anche di recente costruzione.

Esiste poi  una autentica lobby che opera sulla disabilità in una società che destina sempre meno soldi alla sanità, alla cura e alla prevenzione di una popolazione che invecchia , una lobby che plaude alla privatizzazione dei servizi, ai mancati investimenti nell'assistenza domiciliare (appaltata a cooperative) o nelle poche residenze per anziani rimaste a gestione pubbliche ma con poche risorse.

La politica dei bonus individuali rappresenta il disimpegno del pubblico, dello stato e degli enti locali, la monetizzazione, al ribasso, degli interventi necessari perchè la famiglia resta ormai l'ambito privilegiato dove l'assistenza del disabile avviene con aiuti inadeguati e spesso con pochi supporti

Eppure in Italia non sono pochi i disabili, si parla di quasi 4 milioni e 40o mila cittadini, la metà dei quali in condizioni gravi, sono per lo piu' over 65  e quasi la metà vive da solo.

Le risorse destinate alla disabilità sono inadeguate, imprigionate dai tagli al socio sanitario, spesso avere strumenti e ausili è una avventura o necessitano di interminabili pratiche burocratiche per lo svolgimeno delle quali occorrono familiari disponibili e presenti  Ci si appella sovente alle convenzioni internazionali o a sentenze europee ma anno dopo anno la condizione dei disabili è sempre piu' precaria per i tagli al welfare e allo stato sociale.

Allora pensiamo che invece di farsi immortalare accanto a un disabile, bisognerebbe prima inserire nella Legge di Bilancio adeguati stanziamenti, retribuire in maniera dignitosa lavoratrici e lavoratori del terzo settore, rimuovere barriere archietettoniche e prevede un serio intervent pubblico. L'esatto contrario di quanto sta avvenendo da anni

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