Chi salverà i pazienti dell'ospedale palestinese di Al-Shifa?
“Vedo solo civili uccisi, e il mondo ci guarda”
Medici Senza Frontiere ha condannato la strage di civili palestinesi dichiarando: "questa condanna a morte per i civili attualmente intrappolati nell'ospedale Al-Shifa firmata dall'esercito israeliano". Una situazione catastrofica come del resto in tutta la Striscia, i bombardamenti colpiscono ospedali e strade, ospedali senza acqua e luce con i macchinari, quelli ancora indenni dopo i raid dell'aviazione israeliana, attaccati a generatori che da un momento all'altro cesseranno di funzionare per assenza di combustibile.
Evacuate l'ospedale, intima l'IDF (esercito israeliano) ma non ci sono mezzi di trasporto e strutture dove trasferire i pazienti, molti dei quali sono allettati e attaccati ai macchinari. Per Israele l'ospedale sarebbe un covo di Hamas e per questo gli attacchi aerei di susseguono da ore creando morti e distruzioni.
I civili in fuga da Gaza sono stati bombardati, si dice perchè con loro erano presenti terroristi, eppure quello che abbiamo visto dalle immagini mostra i corpi senza vita di anziani, madri e bambini\e. Mohammed Obeid, chirurgo di MSF all'ospedale Al-Shifa ha rilasciato una dichiarazione ai quotidiani e ai media
"Non possono evacuare. Abbiamo bisogno di un'ambulanza per spostarli, non abbiamo ambulanze per evacuare tutti questi pazienti. Non possiamo andarcene perché da ieri mattina ad oggi abbiamo operato circa 25 pazienti. Se io o l'altro chirurgo non siamo qui, chi si prenderà cura dei pazienti? C'è un paziente che ha bisogno di un intervento chirurgico, un altro sta già dormendo [sotto anestesia]"
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