Saggio Economia di guerra parte VI
L'aumento delle tensioni e
delle spese militari nello scacchiere Asia-Pacifico
Lo scacchiere Asia-Pacifico, comprendente, al netto del Medio
Oriente, Asia ed Oceania, a causa delle crescenti tensioni geopolitiche in atto
da ormai un decennio, è divenuta da alcuni anni la seconda macroregione
terrestre per spese militari raggiungendo, nel 2022, i 575 miliardi di $,
dietro solo al Nord America, primo con 904 miliardi, nel cui contesto gli Stati
Uniti coprono ben il 98% del totale. La poco confortante corsa al riarmo
dell'area Asia-Pacifico è testimoniata dai dati del Sipri (tabella 1) i quali
evidenziano il più cospicuo aumento delle spese militari nel decennio 2013-22
fra le macroregioni terrestri, ben il 48%, con l'Europa seconda al 38%, non
causalmente l'altro principale teatro di scontro degli Stati Uniti per il
mantenimento della sua declinante egemonia mondiale unilaterale (carta 1).
Carta 1: lo scenario
europeo e quello dell'indo-Pacifico teatri di scontro mondiali fonte limes
Le "due catene di
isole" statunitensi presidiano la faglia geopolitica dell'Estremo oriente
La specificità della macroregione che in ambienti
statunitensi viene definita Indo-Pacifico, è determinata dalla profonda
frattura geopolitica che scorre ai bordi del mar Cinese Orientale e di quello
Meridionale separando, in Estremo Oriente, la zona d'influenza cinese da quella
statunitense, con quest'ultima che si articola in due linee fortificate tramite
una fitta rete di basi militari, distanti mediamente dai 1.000 ai
La "prima catena di isole" come viene
definita la linea più ravvicinata al continente, attraversa l'arcipelago
giapponese passando per lo strategico avamposto militare di Okinawa, scorre sul
confine tra le due Coree, lambisce Taiwan da levante, per poi inglobare nella
zolla statunitense Indonesia, Malesia e Vietnam, delimitando entrambi i mari
prospicienti le coste cinese.
L'altra linea fortificata, la "seconda catena di
isole", origina anch'essa dal Giappone nei pressi di Tokyo, raggiunge
l'isola di Guam, fondamentale roccaforte Usa dotata di numerose basi navali e
aree[1],
e termina nell'estremità nord-occidentale della Nuova Guinea, in territorio
indonesiano.
La doppia linea
fortificata creata dagli Stati Uniti in collaborazione con i suoi alleati
regionali, ha creato una superiorità marittima su una vasta area,
corrispondente al mar cinese meridionale, sulla quale Washington fino a pochi
or sono esercitava un sostanziale controllo della navigazione (carta 2 e 3).
Carta 2: la
carta geopolitica dell'Indo-Pacifico con basi militari Usa. Fonte: Limes
Commenti
Posta un commento