Dalle chiacchere ai fatti: gli interventi del Governo in materia pensionabile potenziano la Fornero

I ritocchi alle norme previdenziali saranno ancora protagoniste nel 2026, il Governo tornerà sull'argomento con interventi assai più decisi specie se i conti pubblici dovessero presentare qualche problema. Non è dato sapere le intenzioni del Governo, quali saranno gli effettivi interventi ma sarebbe auspicabile comprendere quanto fatto e da cui partiranno in futuro.



In sostanza gli interventi in materia previdenziale sono stati contenuti per evitare la crisi di governo ma intanto l'età pensionabile aumenta di un mese nel 2027 e di altri due mesi nel 2028. E alla fine chi ha strillato, la Lega, voterà tutti i provvedimenti in Legge di Bilancio come il silenzio assenso.

Dal 1 Gennaio 2026 leggeremo il testo finale ma quanto detto in queste settimane induce a due riflessioni ossia che il Governo è in perfetta continuità con la Legge Fornero e ogni suo intervento è destinato a far cassa posticipando l'uscita dal lavoro, evitando di riconoscere il carattere usurante di alcuni lavori come promesso da anni. 

La discussione sui riscatti della laurea e sulle finestre mobili è l'ulteriore dimostrazione di quanto finora detto, invece di ampliare la platea degli usuranti si restringe con tagli al fondo pari a 40 milioni l’anno dal 2033), altri tagli riguarderanno i lavoratori precoci (50 milioni nel 2033, 100 milioni dal 2034), dal 1 luglio poi il Tfr dei neo-assunti andrà direttamente ai fondi pensione e al contempo cresceranno i numeri delle imprese che il TFR dovranno inviarlo direttamente all'Inps rinunciando ad avere una certa liquidità in cassa pur vincolata ai futuri pagamenti

Sono tutti provvedimenti che avranno il voto della Lega  alla quale resta solo un ordine del giorno con cui si invita il Governo a rivedere la età pensionabile se compatibile con la finanza pubblica, insomma ci si accontenta di qualche vana promessa da Marinaio mentre nel frattempo si votano articoli della Legge di Bilancio che vanno in direzione opposta


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