Silenzio assenso di che? La Legge di Bilancio interviene sulla Previdenza integrativa

 Quale sarà l'ultima e definitiva versione della manovra di Bilancio prima del voto? E' possibile leggerla almeno sui siti istituzionali ?

Qualche domandina ogni cittadino dovrebbe porsela, alla fine la maggioranza voterà compatta il testo, il dibattito in aula non ci sarà, dentro il Governo ci sono state evidenti spaccature che hanno portato partiti a delegittimare in parte l'operato dei loro stessi Ministri.

Ma esistono punti sui quali non esiste alcun beneficio del dubbio e tra la previdenza integrativa perchè non solo stanno ridimensionando il welfare universale alleggerendo le pensioni e posticipando l'uscita dal mondo del lavoro ma puntano direttamente ai fondi pensione.

E in questa ottica la solita trappola del silenzio assenso, da luglio 2026 sarà automatica la adesione al fondo pensione per tutti i neo assunti nel privato, neo assunti che potranno rinunciare, se debitamente informati, entro 60 giorni.

Ricordate poi l'educazione finanziaria di cui parlava il Ministro Valditara? Non era una casualità, i giovani che non opteranno per la scelta si vedranno automaticamente caricati delle azioni previdenziali che vedranno applicati meccanismi che indirizzeranno, almeno in parte, i soldi verso i comparti azionari. Insomma sul modello Usa si cerca di trasformare i fondi in qualcosa di dinamico e non statico, di operativo in Borsa, i soldi saranno utilizzati in maniera più flessibile anche per scalate e operazioni finanziarie.

Andremo a vedere nei particolari con il testo alla mano, resta che ormai la previdenza integrativa sfugge a quella rassicurante narrazione dei sindacati rappresentativi, diventa invece un insieme di capitali che potremmo ritrovare investiti anche in attività non gradite 

E questo avviene perchè i fondi pensioni come ogni fondo che sia non possono essere trasparenti, intanto il Governo cerca di eliminare quelle linee di investimento garantito che compensavano almeno il lavoratore investitore dalle perdita nominali e garantivano di avere almeno i capitali versati. Quindi se fino ad ora il dare avere era in sostanziale pareggio, un domani potresti avere meno soldi sotto forma di previdenza integrativa di quelli che hai versato nel corso della vita.