Spaziobono19 : perché va difesa l'attuale esperienza

Spaziobono19 : perché va difesa l'attuale esperienza
 Comunicato stampa del sindacato generale di base

Si sta facendo strada l'idea che gli interventi sociali siano in subordine a quelli legati alla sicurezza, ebbene questa idea non ha mai funzionato perchè dimentica  i diritti di cittadinanza sociale, la lotta alle disuguaglianze e alla esclusione.
 
Spaziobono 19 e’ un centro aggregativo  giovanile, opera da 4 anni con il finanziamento della Società della Salute e la convenzione scadrà tra pochi giorni, il 31 dicembre 2019.
 
Dentro questo Spazio operano piu' servizi e attività, basta andarlo a visitare per capirlo e soprattutto nel fine settimana.    
Ma Spaziobono funziona se non ne viene snaturata la funzione, se adolescenti e giovani possono frequentare questa realtà, dove vigono delle regole ben precise a scanso di ogni equivoco, liberamente senza occhi e orecchi "indiscreti" come potrebbero esserlo degli agenti di Polizia Locale.    
Per aggregare, incontrarsi e socializzare devono essere garantite alcune condizioni soprattutto quando l'attenzione è rivolta ad una fascia di età che guarda con sospetto i grandi e le stesse istituzioni. Un operatore sociale agisce in accordo con le forze dell'ordine ma non in simbiosi, esistono ruoli ben distiniti perchè diversi sono gli strumenti e le finalità del lavoro.
 
Il centro aggregativo svolge innumerevoli attività tra le quali la promozione di comportamenti attivi nel tempo libero in una epoca nella quale molti giovani si rinchiudono a casa o sono affascinati da innumerevoli dipendenze.    
Qualunque sia la cooperativa a gestire Spaziobono il progetto non deve essere snaturato o  depotenziato, questo spazio deve restare quello che è , frequentato da associazioni, collettivi, singoli e gruppi informali, una serie di iniziative tutte finalizzate a un progetto che ricordiamo ha nel suo dna alcuni obiettivi ossia
 
Promuovere la salute, i corretti stili di vita, offrire strategie per il benessere e la sicurezza nel mondo del divertimento notturno con particolare riferimento alla popolazione giovanile e alle fasce a rischio;
- favorire la convivenza e l'incontro tra le diverse componenti della scena urbana del centro storico di Pisa attivando azioni innovative di mediazione dei conflitti, sensibilizzazione e prevenzione dei rischi individuali e collettivi collegati al mondo del divertimento giovanile
- accogliere, promuovere e mediare le richieste dei vari interlocutori del contesto notturno poiché il contesto urbano di divertimento giovanile è luogo di risorse economiche e relazionali, uno spazio di convivenza e crescita;  
 
E a questo fine, la presenza di agenti della Pm nello Spaziobono sarebbe non solo sbagliata ma controproducente, se i vigili devono stare nei quartieri è bene non confondere il loro ruolo con quello degli operatori sociali



Sindacato Generale di Base

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