Cosa succede nelle RSA? Considerazioni di infermiere e oss
Cub Pubblico Impiego Pisa: che cosa accade nelle Rsa
Partiamo da un dato acclarato ossia la carenza di personale da cui occorre partire per ogni considerazione perchè i carichi di lavoro crescenti determinano condizioni lavorative precarie e sempre meno sostenibili. La carenza di personale finisce con il ripercuotesi negativamente sulla salute e sicurezza delle operatrici e della utenza, i carichi di lavoro crescenti sono la conseguenza di questa situazione.
Ma perchè abbiamo, nella Residenza Remaggi "16" operatori contagiati ( percentuale altissima) e quali sono "i fatti accaduti"?
Non ci sono sufficienti ricambi eppure l'igiene dovrebbe essere la prima regola per tutelare la salute e la sicurezza delle operatrici sanitarie.
Anche i Dpi non sono stati sempre sufficienti alle reali necessità o sono arrivati come in altri casi in ritardo.
Non potersi lavare, decontaminare con doccia a turno finito, in un vano vero e proprio che sia un luogo idoneo alla decontaminazione, dove spogliarsi e lasciare le divise infette....
Serve che nell'ampio giardino ( parco ) il capannone dismesso a mattoncini diventi un serio e attrezzato locale adibito a bagni e docce come avviene negli ospedali. Sta qui la differenza sostanziale tra una Rsa e una azienda ospedaliera. E il Comune dovrebbe intervenire con investimenti reali per dotare la struttura del necessario.
Condizione essenziale quella di uno spogliatoio degno di tale nome perchè a fine turno un OSS o IP possa svestirsi, decontaminarsi, lavarsi bene e lasciare germi/virus e batteri nello scarico.
Da anni si chiedono locali idonei per spogliatoi e docce, ma per gestire una utenza problematica servono anche figure professionali che non siano solo personale infermieristico e oss..
Il personale lamenta l'assenza del Cda ma anche un inadeguato supporto delle autorità sanitarie, basta vedere il supporto di personale dato alla struttura: 1 infermiere 3 ore la matt/ 3 ore il pom...1 oss full time con prescrizioni-
Questo è il supporto offerto della asl stando a quanto viene detto dalle lavoratrici della struttura.
Doveva venire la protezione civile a fare il trasloco degli ospiti, compresi i loro indumenti, ma della Protezione civile si è persa traccia e il trasloco è stato fatto dal personale della struttura.
I medici di base dovrebbero essere maggiormente presenti.nelle Rsa, sarebbe un aiuto concreto e di grande rilevanza.
I Dpi forniti dovrebbero non essere solo a spese delle strutture ma servirebbe una dotazione adeguata da parte delle autorità sanitarie, dalla Asl e dalla Regione soprattutto in epoca pandemica e tenuto conto del risicato budget. Desta perplessità l'ultimo appalto delle pulizie, le addette della cooperativa lamentano a loro volta carichi di lavoro insostenibili e organici inadeguati.
Crediamo questi alcuni argomenti degni di essere affrontati e discussi trovando insieme le opportune soluzioni per salvaguardare la salute e la sicurezza di tutte\i
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