Appalti aeroportuali: facciamo il punto della situazione

Nei giorni scorsi la Cub, insieme ad alcuni lavoratori dell'appalto, si è incontrata con l'Enac.

Il Regolamento  Enac ultimo è stato sospeso e ne arriverà uno nuovo , il n7, che non vieterà esplicitamente il subappalto ma l'affidamento a terzi dei servizi Handling.

Tradotto in altri termini cambiano le parole ma dovrebbe restare la sostanza ossia che al Galilei ci saranno due società certificate di Handling (oggi Consulta e THA) che non potranno affidare a terzi (in appalto) le lavorazioni come accade da 20 anni. E' lecito sapere poi se sia intenzione di TA vendere la società Toscana aeroporti handling?

Ora si tratta di capire se questo nuovo Regolamento, come il precedente, non sarà impugnato da qualche società gestrice di scali in nome della liberalizzazione del trasporto aereo che ha alimentato la spirale degli appalti e il dumping salariale e contrattuale

Sempre nell'incontro con Enac abbiamo appreso che da qui ad otto mesi, o poco più, i servizi fino ad oggi esternalizzati dovrebbero essere reinternalizzati.

E i 100 e passa lavoratori di questi servizi? Per noi dovranno essere reinternalizzati con i servizi svolti, visto che senza di loro l'aeroporto non va avanti, e inquadrati con il medesimo contratto dei lavoratori di Ta E Tha, con le stesse ore per essere ancora più espliciti.

Cosa intenderà fare allora Toscana Aeroporti? La domanda la giriamo alla società e ai suoi soci pubblici e privati ricordando che l'attuale appalto, riguardante Handling, cargo e BHS, scade il 30 Ottobre e fin da ora esigiamo chiarezza sui futuri assetti dei due scali Toscani.

Sempre Enac dovrebbe fornire un parere in merito alla esternalizzazione di un servizio fino ad oggi svolto dalla società, quello relativo al preloading , poi sarà  bandita una gara per la gestione dell'ambulift, servizi svolti da sempre da personale della società con il contratto nazionale asso handier, servizi, se esternalizzati, sarebbero realizzati con personale inquadrato con il contratto multiservizi a costi decisamente più bassi.

La questione dirimente allora diventa quella dei lavoratori oggi in forza a Cft, gli esternalizzati ai quali si vorrebbero affidare nuovi servizi quando il Regolamento Enac prevede invece che i servizi siano a gestione diretta e con il contratto del trasporto handler.

Ma ancora piu' dirimente è la domanda sul futuro di questi oltre 100 lavoratori a partire dal 1 Novembre 2022. E' arrivato il tempo della chiarezza senza nascondersi dietro alla autonomia della impresa che risponde solo ai suoi azionisti.

Cub Pisa

Commenti