Base di Coltano e il teatrino della politica

 Sulla stampa locale  si continua a discutere di Coltano e i partiti fanno a gara accreditandosi il merito di avere ottenuto una pur parziale revisione del Progetto iniziale, quello che prevedeva la base interamente collocata dentro il Parco. Ma nessuno chiede il ritiro del Dpcm o la diffusione dei documenti presentati dal Governo agli enti locali...

E dai contenuti letti si capisce che qualora al Governo della città vi fossero stati esponenti del centro sinistra la musica non sarebbe cambiata. Per questo usciamo dalla querelle partitica per porci una sola domanda: Pisa ha bisogno della ennesima base militare? E se vogliamo discutere di urbanistica e recupero delle aree perchè nascondersi dietro a investimenti militari'

Tra centrosinistra e centrodestra ci sono differenze su questo argomento? In sostanza tutti concordano sulla necessità di questa base militare di cui noi, invece, non sentiamo alcun bisogno. 

Dove collocare la base e dentro quale progetto urbanistico collocarla? Quali saranno le contropartite per la città?

In sostanza a livello politico si parla solo di questi argomenti

C'è chi inserisce la futura base dentro un pacchetto urbanistico (con le immancabili edificazioni residenziali o le solite promesse denominate rigenerazione urbana e valorizzazione dei quartieri), chi invoca la permuta tra centro radar e area Expo,  tutti insieme appassionatamente in difesa dell'ennesima militarizzazione del territorio.





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