Specifiche responsabilità: la nota della Cub Comune di Pisa
dal sindacato di base cub e delegati cub in rsu
La specifica responsabilità è regolata dall’art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL dell’1.4.1999 ed attualmente, dall’art. 70-quinquies, comma 1, del CCNL delle Funzioni Locali del 21.5.2018, viene corrisposta al personale che si assume specifiche responsabilità riconosciute dai dirigenti
Nel contratto decentrato 2020 le specifiche impegnavano 70 mila euro del Fondo della produttività, nel Ccdi 2021 sono passate a 85 mila euro.
La parte pubblica ha chiesto di accrescere il fondo delle specifiche anche a fronte delle carenze di organico e dell'aumento dei carichi di lavoro che hanno scaricato incombenze crescenti sul personale.
E come Cub non potevamo che accogliere, pur limitandone l'aumento, questa richiesta nonostante da anni si ripeta che le modalità di individuazione delle specifiche hanno bisogno di una totale revisione perchè finiscono sempre o quasi allo stesso personale, non sono a rotazione (ove possibile) e sovente finiscono con il dividere i\le dipendenti con decisioni che lasciano molti\e perplessi e sulle quali il sindacato può fare ben poco non avendo potere decisionale e contrattuale.
La disciplina demanda alle autonome determinazioni della contrattazione integrativa di ciascun ente la definizione dei criteri per l’individuazione degli incarichi di responsabilità cui è riconnettibile l’erogazione del compenso e per la quantificazione del relativo ammontare (in un importo non superiore ad € 3000), nel rispetto dei contenuti, requisiti e condizioni espressamente previsti dalla disciplina contrattuale collettiva nazionale, è quanto scriviamo scritto anche sul sito Aran.
Che fare allora?
Le nostre proposte sono semplici e vogliamo ripeterle ancora una volta:
- le specifiche dovrebbero essere individuate a inizio anno e non nell'anno successivo , l'incarico dovrebbe essere esplicitato con un atto e con la verifica nel corso dell'anno delle attività svolte, anche attraverso colloqui gestionali, e la verifica dei risultati ottenuti
- le specifiche dovrebbero essere, ove possibile a rotazione, per non incorrere nell'annoso problema che con il pensionamento di un \a collega non ci sia subito un ricambio, servirebbero programmazione e formazione e muoversi in tale direzione sarebbe nell'interesse dell'Ente per accrescere conoscenze e competenze del personale
- dovremmo pensare non alle specifiche come una rendita di posizione ma come incentivo ad accrescere responsabilità e competenze
Ad oggi non è lecito sapere quali siano stati i criteri adottati dai dirigenti nella scelta del personale beneficiario delle specifiche, non basta individuare criteri generici se poi si demanda alla discrezionalità dirigenziale
Ci auguriamo che su questo argomento la contrattazione decentrata 2022 possa esprimersi con scelte dirimenti per rendere trasparente la individuazione del personale e con un sensibile cambiamento di rotta rispetto agli ultimi anni
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