Il nucleare torna di moda

 Di nucleare si torna a parlare come soluzione energetica per l'immediato futuro, se ne parla anche in paesi nei quali , anni fa, sono nati forti movimenti di opposizione o nei quali era stato programmato di chiudere le centrali ancora attive. 

Dal Giappone alla Germania (https://www.cleanenergywire.org/factsheets/qa-stress-test-what-kind-nuclear-runtime-extension-germany-debating) e a prescindere dal colore delle coalizioni il nucleare è diventato oggetto di discussione e il discorso vale anche per l'Italia stando ai programmi elettorali per le politiche del 25 Settembre.

Ci sono partiti di centro assolutamente favorevoli al nucleare, altri (nel centro destra o nel centro sinistra) che vogliono aprire una discussione senza preconcetti, premessa nei fatti per avvalorare l'ipotesi di un ricorso al nucleare di ultima generazione.

E se pensiamo alle tensioni tra Pd e Verdi e Sinistra Italiana si capisce come la questione ambientale e quella energetica siano argomenti dirimenti ma anche difficili da affrontare e forieri di spaccature e divisioni interne alla varie coalizioni.

E se dovesse vincere il centro destra alle elezioni politiche è pressochè scontato che la scelta nucleare potrebbe essere tra le soluzioni energetiche prospettate, altri partiti, come il Pd, lanciano campagne di sensibilizzazione\informazione energetica che all'occorrenza potrebbero tradursi in scelte invise anche a parte del loro stesso elettorato, in nome delle emergenze che restano tematiche gettonate per far passare scelte invise alla popolazione.

Si è parlato molto, fin troppo, di transizione energetica ma le scelte da intraprendere potrebbero essere molto diverse tra di loro e a dir poco controverse, di solito la transizione è coniugata con programmi green e non ci meraviglierebbe che perfino il nucleare venisse considerato alla stessa stregua delle rinnovabili.

Il tema dell'energia diventerà centrale in autunno quando il rincaro di gas e petrolio getterà sul lastrico aziende e famiglie alle prese con costi incontrollabili.

Iniziare quindi una discussione sul modello energetico sta diventando una priorità assoluta, farlo con cognizione di causa è la premessa necessaria per non cadere nei tentacoli della lobby nucleare .

Commenti