Crescono le aggressioni agli autisti e aumenta lo stress psico fisico

 Le cronache italiane presentano ogni giorni notizie di aggressione ai danni degli autisti di mezzi pubblici e il problema è diffuso in tutti i paesi occidentali tanto che non mancano denunce di parte sindacale che hanno costretto numerose aziende ad assumere linee guida e strumenti preventivi a tutela della salute e sicurezza della forza lavoro.

 Non si tratta solo di attuare politiche di prevenzione ma di prendere atto che questa tipologia di lavoro è oggi a rischio, la condizione di vita degli autisti è in serio pericolo per turni massacranti, orari spezzati, tempi di guida prolungati, la fatiscenza del manto stradale e per mezzi obsoleti.

 Esistono patologie riscontrate da molti autisti non ancora riconosciute come malattie professionali, il logoramento psico fisico degli autisti è oggi una condizione permanente che deve essere combattuta innanzitutto con tempi di guida minori e turnazioni differenti visto che molti lavoratori oggi sono costretti a turni massacranti tra tempi di guida effettivi e prolungati periodi non retribuiti tra una corsa e l'altra.

Negli Stati Uniti segnalano ben 4600 aggressioni, anche di tipo sessuale, durante il 2019, in Italia non è mai stata avviata una ricerca statistica come non è dato conoscere tutte le patologie degli autisti che sappiamo, per esperienza diretta, in continuo aumento