Indennità di condizione lavoro negli Enti locali

 La condizione lavoro è una indennità  prevista dal contratto nazionale Funzioni locali e raggruppa le vecchie indennità di rischio, disagio e maneggio valori.

Vanno quindi incluse attività che comportano rischio, disagio e maneggio di valori , attività che il singolo dipendente deve svolgere non in modo saltuario, sporadico e non continuativo.

Alcuni Enti hanno provveduto a ridefinire da tempo il rischio e il disagio, altri invece hanno scelto una interpretazione angusta e letterale della norma nell'ottica di escludere parte del personale e così ridurre la spesa di personale a mero discapito per altro della forza lavoro.

Qualcuno obietta che le indennità non vanno erogate a pioggia per non sedersi ai tavoli e disciplinarle in maniera seria e articolata, in tanti casi perchè se ne condivide solo l'erogazione a parte ristretta del personale dimenticando che una condizione lavoro dovrebbe prevedere, e pesare, il rischio, il disagio e anche tutte le attività legate al maneggio dei valori che in certi casi rappresenta una responsabilità, e fonte di stress, rilevante. E la pesatura significa anche una erogazione di importi variabili tra lavoratori e lavoratrici a sconfessare chi invece rivendica letture ristrettive delle norme contrattuali

Se guardiamo al rischio pensiamo all' utilizzo di mezzi e attrezzature atti a determinare lesioni, traumi, all'utilizzo di vetture, alle operazioni operaie in generale, al contatto con sostanze pericolose e dannose per la salute ma anche a tutte le attività svolte all'interno di una mensa

Il rischio è quindi connesso alla attività svolta perchè queste attività comportano anche dei pericoli e serve a premiare la forza lavoro che opera in determinate condizioni esponendosi a pericoli oggettivi, quantificati e individuati dal datore di lavoro.

Il disagio è dato invece dalle  attività  che richiedono ad esempio una particolare articolazione dell’orario di lavoro, una presenza prolungata agli sportelli (è esclusa la turnazione che viene pagata con apposita indennità), fa riferimento anche alla tipologia di utenti e a un servizio per la erogazione del quale si incontrano vari disagi legati non solo alla tipologia oraria 

Ci sembra del tutto evidente che in alcune aziende pubbliche le mansioni della forza lavoro siano alquanto promiscue, non esiste differenza tra front e back office, chi sta in una mensa ad esempio può stare alla cassa o anche al front office, in cucina o alla erogazione dei pasti, in questo caso avrebbe tutte le caratteristiche per beneficiare del pagamento della indennità la cui erogazione parziale , o limitata, sarebbe invece un atto iniquo e una interpretazione assai discutibile della norma contrattuale