1 maggio 2020...basta spese militari, favoriamo lavoro e sanità pubblica

1 MAGGIO 2020

 LAVORO  SANITA' PUBBLICA E MENO ARMAMENTI

Quasi 30 mila morti per coronavirus, solo il 29 aprile registriamo 382 morti e 2086 ammalati per altro in crescita negli ultimi giorni.

La pandemia evidenzia ancora una volta che la società basata sul mercato e il profitto non è più sostenibile, non riesce neppure a prendersi cura della nostra salute.

Sanità, istruzione, trasporti, acqua, energia e i settori principali della nostra economia devono essere pubblici, le privatizzazioni hanno fallito

La nostra società possiede le tecnologie necessarie per lavorare tutti, lavorare meno e vivere meglio, abbattendo disoccupazione e lavoro precario.

La lotta alla grande evasione non e' più rinviabile, lo stesso per  una seria Legge patrimoniale che colpisca i grandi patrimoni e  le rendite senza dimenticare i profitti di chi ha trasferito capitali e sedi legali di aziende all'estero per pagare meno tasse.

Quando mancano le sale di rianimazione o i ventilatori, in assenza di dispositivi di protezione individuale è inaccettabile spendere 100 milioni di euro al giorno in armamenti e missioni militari tagliando al contempo salari e spesa sociale.

Sarà il caso di non perdere memoria di quanto sta accadendo sotto i nostri occhi perchè a breve ci chiederanno di fare sacrifici per favorire la cosiddetta ripresa.

MA IL PRIMO DIRITTO UMANO é LAVORARE SENZA MORIRE O AMMALARSI, L'ESATTO CONTRARIO DI QUANTO è AVVENUTO NEGLI OSPEDALI E NELLE RSA.