E' forse accettabile che i cittadini di Pisa e Livorno siano tenuti all'oscuro del trasporto di armi sul loro territorio?
Perchè il sindaco di Pisa invoca il
segreto di stato e il codice Penale per negare informazioni sui movimenti di
armi lungo il nostro territorio?
Abbiamo seguito la diretta del consiglio comunale del 7 ottobre ove il Consigliere Auletta ha presentato un question time per sapere se la Polizia Municipale di Pisa sarà coinvolta nella scorta dei contingenti di armi che partiranno dalla base Usa di Camp Darby dopo alcune informazioni attinte dal Protocollo del Comune. Il sindaco ha di fatto impedito il confronto in sede consiliare nascondendosi dietro all’obbligo di riservatezza previsto dall’articolo 262 del Codice Penale. E' lecito chiederne la ragione?
Il consigliere ha solo chiesto se
la Polizia Municipale sia interessata direttamente alla scorta dei quantitativi
di armi in transito sul nostro territorio dalla base Usa di Camp Darby, il
sindaco di Pisa in risposta ha invocato l’obbligo della riservatezza secondo
l’art.262 del Codice penale italiano che vieta la divulgazione di notizie di
cui sia stata vietata la divulgazione con la reclusione fino a tre anni che
diventano 10 se il reato poi compromette la efficienza bellica dello Stato o
operazioni militari. Ed è bene conoscere che lo stesso trattamento potrebbe
essere riservato a chiunque venga a conoscenza di queste notizie.
La posizione assunta dal Sindaco di fatto vuole creare
solo un’aura di segretezza e di paura attorno al ruolo attivo svolto dalla base
Usa nelle guerre in corso, dall’Ucraina alla Palestina, del resto è risaputo
che Camp Darby è una struttura di primaria grandezza per il rifornimento di
logistica militare.
Ci chiediamo per quale ragione la cittadinanza non debba invece essere messa al corrente dei pericoli che corre, se esiste un piano di sicurezza, crediamo che queste siano richieste legittime che dovrebbero stare a cuore anche a Consigli e Giunte comunali. In sostanza i cittadini devono restare in silenzio e non conoscere se a pochi metri dalle loro case transiteranno ingenti quantitativi di armi sulla natura delle quali non deve essere fatta parola alcuna?
Esigere trasparenza è il minimo che possiamo fare. Ci
venga detto se il nostro paese è in guerra e quali siano le ragioni per le
quali si invochi il codice penale davanti alla mera richiesta di informazioni
sui transiti di armi lungo i nostri territori.
Comitato No Camp Darby Pisa
Sindacato di Base Cub Pisa
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