Cosa succede negli Usa?

 Dati alla mano, il sistema elettorale vigente negli Usa assicura una reale rappresentanza democratica ?

E la forma dello Stato e la  rappresentanza elettorale statunitense erano finalizzati a costruire un modello di democrazia borghese?

Sono domande alle quali possiamo dare lunghe e molteplici risposte, di sicuro nei paesi a capitalismo avanzato i settori non rappresentati sono sempre piu' vasti , anzi intere comunità hanno da tempo rinunciato a inseguire il sogno della rappresentanza.

La popolarità di Trump è ai minimi storici ma il sistema elettorale americano è tale da potere premiare il candidato alla presidenza con meno voti come accaduto 4 anni or sono.

La gestione dell'emergenza covid è stata disastrosa, la sanità pubblica ha palesato tutti i limiti di un sistema affossato da tagli e mancati investimenti.

Per quanto il covid colpisca tutte le realtà sociali e non faccia sconti ai ricchi sono proprio i ceti bassi le vittime piu' numerose, le malattie colpiscono dove esiste maggiore povertà e l'aspettativa di vita di afro, ispanici e altre minoranze è statisticamente piu' bassa.

La società americana è stata costruita sulle disuguaglianze e sul razzismo, quanto accade oggi negli Usa è il risultato non solo della gratuita violenza poliziesca ma il segnale che questa società sta alimentando le disuguaglianze e le differenze sociali sotto la guida Trump e questo elemento potrebbe alla lunga rappresentare un fattore disgregante e involutivo per gli interessi capitalistici (oltre a una intollerabile situazione di vita per tutte le minoranze)

Il candidato democratico potrebbe vincere le elezioni presidenziali perchè sostenuto non solo dalle minoranze etniche esasperate da miseria, assenza di servizi sanitari e scolastici e vittime di razzismo, ma perchè la tenuta del sistema capitalistico ha bisogno di una guida che mantenga coeso il paese e non soffi sul fuoco della disgregazione.

In Italia , a sinistra, hanno esaltato Sanders come esponente di un radicalismo insolito negli Usa, ebbene Sanders si è presto ritirato dalla contesa delle Presidenziali convergendo sul candidato democratico dell'estabilishment in funzione anti Trump, un po' come accaduto con il voto utile nella sinistra italiana che ha portato al governo il centro sinistra della BCE, delle politiche di austerità.

La parabola Sanders è in caduta libera e con la sua uscita di scena risultano frammentati e ulteriormente divisi i settori sociali che avevano riposto in lui fiducia, cosi' facendo poi è prevalso il moderatismo democratico di Biden che in politica estera assumerà posizioni guerrafondaie al pari di Trump, mentre sul fronte interno non saranno costruite riforme in ambito sanitario, educativo e sociale per non scontentare le lobby che finanziano la sua campagna elettorale.

Alla vittoria di Trump nel 2016 hanno contribuito le classi popolari con livelli medio /basso di  istruzione, gli anziani degli stati tradizionalmente bianchi, gli operai dell'industria e della manifattura e decisivo è stato il sistema elettorale vigente.

L'americano con reddito superiore a 50 mila euro ha votato ,nel 2016, in prevalenza  Trump, se il colore della sua pelle era bianco allora si è trattato quasi di un plebiscito a conferma che, da  Reagan in poi, le differenze sociali, economiche anche su base etnica si sono acuite.

Non è dato sapere se i voti delle aree rurali saranno ancora una volta plebiscitarie per il candidato repubblicano, sono del resto le aree dove il covid ha colpito meno e nelle quali anche la mascherina è stata presentata come una imposizione di stampo comunista e non come semplice dispositivo di tutela dal contagio. 

Le aree rurali sono contrarie a ogni restrizione al porto d’armi in una società dove la libera circolazione delle armi produce ogni anno centinaia di morti, sono pregiudizialmente contrari all'aborto, insensibili alle problematiche sociali e ambientali, legati a valori religiosi incarnate dalle chiese e comunità protestanti che poi ritroviamo tra i sostenitori della destra politica americana. sostenitori del cosiddetto partito libertario (un termine usato impropriamente). 

Ma la vittoria di Trump è stata possibile in virtu' della promessa di reinternalizzare tante produzioni delocalizzate, ormai da tempo, per abbattere il costo della manodopera, il razzismo imperante a sua volta si è occultato dietro lo slogan del lavoro agli americani in un paese che da sempre sfrutta selvaggiamente la forza lavoro migrante .

Quanti sono le produzioni reinternalizzate?  La crisi economica si abbatte anche sul lavoro, per questo Trump non vuole adottare misure di lockdown perchè negli Usa non esistono ammortizzatori sociali analoghi a quelli europei e la crisi occupazionale arriverebbe a livelli tali da far cadere a picco i repubblicani producendo una crisi profonda, e forse irreversibile, del sistema.

Trump basa la sua forza elettorale sul consenso del ceto medio e operaio bianco, negli stati tradizionalmente bianchi i suoi consensi superano anche di 20 punti quelli dei candidati democratici, allo stesso tempo è difficile che le minoranze afro piu' radicali e combattive, i settori pacifisti possano identificarsi con Biden.

Le elezioni si vincono al fotofinish e Trump prova a portare al voto milioni di operai bianchi delusi facendo leva sul sempre verde razzismo, sulla difesa identitaria, sulla retorica del sogno americano che fa ancora breccia in certi settori sociali.

La crescente ignoranza negli Usa con tanti analfabeti di ritorno, la bassa scolarizzazione negli stati bianchi, gioca un ruolo determinante come il controllo dell'elettorato attraverso i media.

La politica dei dazi ha sicuramente rafforzato alcune industrie Usa che oggi ricambiano il favore con finanziamenti a Trump e coinvolgendo la loro forza lavoro nella campagna elettorale per il candidato repubblicano.

Ma le promesse dei posti di lavoro, soprattutto in alcuni Stati, si sono dimostrate nulle, tuttavia il candidato democratico e le lobby che lo sostengono difficilmente saranno in grado di smontare la retorica di Trump, ecco perchè le elezioni presidenziali sono all'insegna della incertezza e con esiti tutt' altro che scontati mentre nel paese le disuguaglianze etniche , economiche e sociali sono sempre piu' forti