La progressione degli stipendi e la forbice con i dipendenti

 Nel 1965 un top manager guadagnava 21 volte più che un operaio, oggi 320 volte. In 40 anni, lo stipendio di un top manager è aumentato del 1.167%, quello degli operai del 13% (e manco sempre, se dovessimo guardare all'Italia, come abbiamo raccontato in Basta salari da fame). Però continuano a dirci che il problema siamo noi, poco competenti, poco mobili e versatili, mentre produciamo tutto il reddito che loro sottoforma di stipendi e bonus intascano.
Potremmo essere realisti e chiedere che nessun manager di nessun livello possa intascare più di 10 volte l'operaio che guadagna meno. Dovremmo farlo come atto di dignità, di democrazia e per cominciare a porre i paletti della società che vorremmo.
Tutto questo sarà impossibile soltanto fino a quando non cominceremo a pretenderlo.

 


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