La ipocrisia insita nelle condanne internazionali
Unanime condanna al popolo palestinese e all'attacco sferrato contro Israele e il richiamo alla unità e solidarietà occidentale contro il terrorismo come spartiacque della democrazia. Questa in estrema sintesi la posizione assunta dai principali media italiani a fianco senza se e senza ma allo Stato di Israele dentro cui già si parla di istituire un Governo di unità nazionale.
E gli stessi media giustificano in partenza lo stato di guerra proclamato dal Governo di Israele e le successive iniziative militari che verranno intraprese fin dai prossimi giorni.
Ma come siamo arrivati a questo punto?
E' la prima volta che vengono violati i confini territoriali di Israele, una cinquantina tra civili e militari israeliani (tra i quali un generale) sono stati fatti prigionieri e portati a Gaza.
L'anno 2022 è stato per il popolo palestinese il peggiore mai vissuto in termini di morti di civili, a dirlo sono Osservatori internazionali super partes
Sono migliaia i minori incarcerati e centinaia quelli uccisi negli ultimi anni, una occupazione militare, quella israeliana, accusata di non distinguere tra paramilitari e civili con arresti di massa e incursioni armate nei villaggi palestinesi conclusisi con morti e feriti (sono migliaia i mutilati). Molti volontari e attivisti stranieri sono stati sottoposti a fermi amministrativi senza alcun capo di imputazione e successivamente espulsi dallo Stato di Israele.
Sempre negli ultimi due anni sono decine gli attacchi militari dei coloni ai villaggi palestinesi e altrettante le requisizioni di terre e l'abbattimento delle case nelle quali anche un solo membro delle famiglie era sospettato di connivenza con la Resistenza palestinese (ribattezzata tout court terrorismo).
Stampa indipendente e osservatori internazionali accusano apertamente i coloni di atti di terrorismo mentre in Occidente vengono dipinti come civili indifesi.
Demolizioni, confische , uccisioni e arresti sono documentati su Dati | Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari - Territori palestinesi occupati (ochaopt.org)
I media occidentali non sono ignari di questa documentazione che invece volutamente occultano, non si tratta di solidarizzare con Hamas ma di prendere solo atto della realtà che ha portato agli ultimi avvenimenti
All'indomani dell'insediamento del governo più a destra della storia di Israele, dicembre 2022, sono state legalizzate nove nuove colonie israeliane in Cisgiordania e numerose altre sono state autorizzate, si tratta di insediamenti giudicati illegali dalla stessa Comunità internazionale che ha puntato il dito contro numerose leggi emanate dal Parlamento di Israele come quella che revoca il permesso di residenza per i quanti sono stati giudicati terroristi e perfino per coloro che ricevono, in assenza di lavoro, aiuti economici dalla Autorità nazionale palestinese.
A conferma di quanto detto già nel 2005 gli Organismi internazionali avevano denunciato le conseguenze umanitarie del muro eretto da Israele Proiezioni di barriera - Impatto umanitario della barriera della Cisgiordania sulle comunità palestinesi (marzo 2005) - Rapporto OCHA - Questione della Palestina
La Ue è oggi il principale Patner della Autorità nazionale palestinese con numerosi programmi di aiuto di carattere umanitario e per questo criticata dal Governo di Israele che punta il dito contro questi progetti giudicandoli un atto di aperta ostilità.
ps una voce controcorrente : Perché il gruppo palestinese Hamas ha lanciato un attacco contro Israele? – Zeitun
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