Basta morti sul lavoro di Carlo Soricelli
Ieri 9 morti sul lavoro, non due morti come riportato da tutti i media. Nel post chi sono e dove si è verificata la tragedia. Ma giovedì ci sono stati altri 4 morti.
Ieri una mattanza sul lavoro, i morti sul lavoro sono stati ben 9, ma i media hanno diffuso solo i due di Torino. Chi sono i morti? Ecco l'elenco: a Torino è morto cadendo da un balcone, per il cedimento della ringhiera un edile di 57 anni Sempre a Torino è morto Eugen Daniel Vasiliu è morto mentre montava una giostra A Spoleto un agricoltore è stato schiacciato dal trattore, è già il quinto nel 2025, ma il Ministro dell'agricoltura è impegnato in cose ben più importanti che la vita degli agricoltori che sono di sua competenza? Una campagna sulla pericolosità del trattore no?. Nel 2024 ne sono morti in questo modo orribile ben 142. In provincia di Padova è morto mauro Stocco, travolto dal muletto che si è ribaltato, il muletto è la seconda macchina di morte dopo il trattore Un boscaiolo in provincia di Novara è morto travolto da un grosso ramo che tagliava Anche in provincia di Grosseto è morto un altro taglialegna travolto dall’albero che tagliava In provincia di Trento la campionessa di ciclismo Sara Piffer è morta investita mentre con il fratello si stava allenando in strada.
Altri due lavoratori/trici sono morti in itinere, ricordo a tutti che anche INAIL nel suo numero di morti "solo suoi" mette anche quelli che muoiono in itinere, lo Stato li considera (giustamente) morti sul lavoro. A perdere la vita in itinere Niccolò Mattia Coppola di soli 25 anni In provincia di Padova a Albisegna una donna marocchina di 50 anni con 4 figli stava andando a lavorare a piedi ed è stata investita mentre attraversava la strada (se c'era il limite dei 30 all'ora, questa povera mamma non sarebbe morta. Nel 2025 siamo già a 67 morti sui luoghi di lavoro, ma si superano già gli ottanta con l'itinere
Carlo Soricelli curatore dell'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro
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