Contratto Funzioni locali: perché non vanno sottoscritti accordi al ribasso

 

Contratto Funzioni locali: perché non vanno sottoscritti accordi al ribasso

 


Per chi accusa i sindacali di privare i lavoratori e le lavoratrici degli Enti locali di ricevere gli aumenti contrattuali derivanti dai rinnovi degli stessi ricordiamo che il sei per cento di crescita è ancora meno e poi corrisponde a un terzo della inflazione degli ultimi tre anni. Se rinnovato il CCNL alle condizioni del Governo perderemmo due terzi della inflazione tra il 2021 e il 2024.

  • ·       Il Governo non ha rimosso tetti e vincoli imposti agli Enti locali, il riferimento alla spesa complessiva per il personale del 2018 non tiene conto neppure del nuovo personale (veramente poco) nel frattempo assunto
  • ·       Ogni anno gli Enti locali perdono 10 mila unità
  • ·       Le promesse fatte per alcuni settori, ad esempio Settori educativi, Polizia Municipale e tecnici non sono state rispettate, basti pensare che il vecchio contratto prevedeva il passaggio delle educatrici nella vecchia fascia D ma le progressioni verticali in deroga sono del tutto insufficienti a questo scopo.
  • ·       Per troppi anni si sono dati contentini attraverso incentivi e incarichi che riconosca le specificità delle diverse professionalità che per altro gravano sul fondo della produttività generale, questa resta tuttavia la proposta anche di Cgil e Uil che non intendono sottoscrivere il contratto. 
  • ·       Il salario accessorio resta poi vincolato ai limiti imposti nel 2016
  • ·       La spesa per la formazione non è incentivata
  • ·       Le elevate qualifiche continuano a gravare sul fondo della produttività
  • ·       Non sono previste progressioni di carriera continuando l'assurda regola del 50% delle progressioni orizzontali annue tra gli aventi diritto

L’Aran ha ribadito che non è volontà del Governo aggiungere altri soldi, anche quei pochi indispensabili a salvaguardare il potere di acquisto perduto

Per capire meglio la irrisorietà dell'offerta Governativa ecco i dati

 Incremento del 5,78%, a fronte di un’inflazione che nel triennio ha raggiunto nel triennio passato il 17% almeno.

Questi gli aumenti netti

  • Funzionari ed elevate qualificazioni:  incremento netto di circa 38,70 euro;
  • Istruttori: incremento netto di circa 42,26 euro;
  • Operatori esperti: incremento netto di circa 37,59 euro;
  • Operatori: incremento netto di circa 36,09 euro.

Fate i vostri conti e diteci da che parte sta la ragione


CUB PUBBLICO IMPIEGO

 

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