Nave Diciotti e il facile razzismo delle fake news

In queste ore decine di migranti sono ancora bloccati, lo sono da giorni, su una nave militare italiana, impossibilitati a sbarcare nel porto di Catania. Una inchiesta della Procura è aperta, non è sbagliato accusare il ministro Salvini di reato penale di sequestro di persona per non parlare poi della violazione di una Carta Costituzionale che già aveva dovuto sopportare gli attacchi del Pd. Al di là della passerella di politici, molti dei quali impresentabili, a Catania, resta la violazione della libertà di uomini e donne, l'utilizzo del loro caso per aprire un contenzioso con L'Ue .

Magari la inchiesta della Procura finirà presto nel dimenticatoio ma è occasione per aprire una seria riflessione.

A fronte dell'odio atavico e irrazionale contro i migranti, sarebbe utile capire meglio come stanno le cose, se l'Italia sia in credito o in debito con l'UE.

Sicuramente il nostro paese dà piu' di quanto prenda ma il vero problema è che il Governo non intende aprire un contenzioso sulle questioni dirimente come i tetti di spesa, il rapporto deficit\Pil, le politiche in materia di lavoro, pensione, sanità e welfare, gli stessi indirizzi in materia di politica estera. Solo pochi giorni fa, la Commissione Europea ha stanziato 9 milioni di euro di aiuti all'Italia per favorire l'assistenza sanitaria nelle strutture di accoglienza per migranti che godono di protezione internazionale e per i richiedenti asilo.

Perchè nessuno vuole chiedersi quanti soldi sono stati destinati agli industriali che hanno delocalizzato le loro produzioni creando disastri sociali e miseria economica?

Sarebbe importante capire dove finiranno, nonchè il loro utilizzo, i soldi destinati alla accoglienza dei migranti, basti ricordare che innumerevoli cooperative e associazioni fanno vivere i migranti in condizioni precarie e disagiate pagando a loro volta con salari da fame la forza lavoro impiegata, in simbiosi con il lavoro gratuito (i migranti impiegati in lavori socialmente utili senza retribuzione alcuna)

Il business immigrazione i è parente stretto del lavoro gratuito, della precarizzazione del lavoro, ma di questo non si parla mai, anzi i problemi sono sempre occultati.

Ma i soldi staziati in misura straordinaria serviranno per oltre 42 mila tra uomini e donne, una cifra decisamente minore agli immigrati ospitati da altri paesi europei.

Il saccheggio delle multinazionali in Africa, le guerre, le carestie sono la causa dei fenomeni migratori . Ci viene in mente un vecchio scritto di Marx che spiegava come le divisioni tra i proletari inglesi ed irlandesi erano alla base della forza dei padroni e del capitalismo, in Italia ci sono migranti,e sono la maggioranza, che lavorano in condizioni disumane e senza alcun diritto, pensare a unificare istanze e lotte tra forza lavoro italiana e straniera dovrebbe essere il primo obiettivo da perseguire.

Non è vero che i soldi impiegati per l'assistenza migranti sono a discapito dei sevizi destinati agli italiani, prima che i migranti arrivassero in gran numero avevano già iniziato lo smantellamento del welfare state, la precarizzazione dei rapporti di lavoro.

Negli Usa le discriminazioni verso i lavoratori africani o asiatici avvengono non in base al livello di istruzione o alla esperienza lavorativa, lo sfruttamento dei migranti  presente in Italia segue le stesse logiche, non a caso a raccogliere i pomodori a 3 euro all'ora si trovano ragazzi laureati o quanti da anni sono impiegati nella raccolta e per questo vengono assunti, per assicurare maggiore lavoro in condizione di semi schiavitu .

 I soldi destinati all'accoglienza migranti arrivano dall'Ue a tale scopo e ad esso sono vincolati. Poi ci sono ben altre ragioni per le quali contrastare l'Europa delle banche e della finanza, la perdita di sovranità (ben altra cosa rispetto al sovranismo) nelle politiche economiche e monetarie ma non sono questi gli argomenti trattati dalla Lega.

Le cifre prima menzionate si aggiungono ai 653,7 milioni di euro già assegnati all'Italia per il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF) e per il Fondo di sicurezza interna (ISF) 2014-2020”.

Allora, quanto scritto nel 1870 da Marx ci sembra ancora utile e attuale, sicuramente piu' attuale delle fake news xenofobe che inondano la rete. Riportiamone un passo esplicativo
“far capire ai lavoratori inglesi che per loro l’emancipazione nazionale dell’Irlanda non è una questione di giustizia astratta o sentimento umanitario, ma la prima condizione della propria emancipazione sociale“.

Emancipazione oggi significa non prendersela con i migranti ma con chi ha provocato fame e distruzione, una solidarietà non solo umana ma soprattutto sociale e politica, non solo la battaglia delle idee ma percorsi concreti da costruire ogni giorno . Per questo la sorte dei migranti sulla nave Diciotti ci riguarda tutti, basta solo non farsi ingannare da notizie false e tendenziose miranti a deviare l'attenzione dai problemi reali per spostarla verso odio, xenofobia e razzismo.

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