Emergenza sanitaria in Palestina

 Il bilancio dell'aggressione "israeliana"  dal 7 Ottobre ad oggi è di circa 18200 morti ai quali aggiungere oltre 50 mila feriti , questi i dati diffusi dai Palestinesi. 



fonte bocchescucite.org

Il numero dei morti è in continuo aumento  anche per la impossibilità di garantire adeguate cure ai numerosi e gravi feriti ormai accampati negli ospedali o in quanto resta degli stessi dopo incessanti raid aerei, ospedali ormai privi di strumenti medici, sale e apparecchi  distrutti o inutilizzabili perchè seppelliti sotto le macerie dei bombardamenti.

Con la motivazione che gli ospedali nasconderebbero terroristi e quantitativi di armi, l'esercito israeliano ha preso di mira proprio le strutture sanitarie e quelle educative, centinaia ormai i morti tra il personale sanitario, numerosi gli arrestati dopo le incursioni dell'esercito israeliano come accaduto a Kamal Adwan , a  Al-Awda privati  prima di acqua,  poi di cibo ed elettricità.

Le vie di accesso ai plessi ospedalieri, o quanto ne resta, sono state per settimane bombardate, da tempo mancano i servizi minimi di cura per i feriti e dai territori di Gaza scrivono:

 Le équipe mediche non sono in grado di far fronte al gran numero e tipo di lesioni che raggiungono gli ospedali del sud e si rivolgono alle istituzioni internazionali per sostenerle con medicinali, materiali di consumo medici, carburante e attrezzature mediche specializzate..L'aggressione "israeliana" contro il sistema sanitario ha provocato il martirio di 300 operatori sanitari e la distruzione di 102 ambulanze.

In Occidente viene occultata gran parte della verità, sono state documentate migliaia di casi di malattie infettive, mancano i medicinali di ogni genere e grado e molte donne hanno interrotto la gravidanza per le condizioni disumane in cui si sono trovate a vivere.

Dinanzi al numero esponenziale di sfollati nelle aree occidentali l'opera dell'esercito israeliano è stata quella di impedire l'ingresso di aiuti medici provocando quindi la morte di tanti feriti e malati ad esempio quelli oncologici che oggi non possono seguire percorsi di cura mancando i medicinali necessari

Una situazione disumana e una politica, quella israeliana, che mira all'annientamento del popolo palestinese negando perfino la interruzione dei bombardamenti per ragioni umanitarie.

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