Assenze dei lavoratori fragili fuori dal periodo di comporto

 Il decreto Sostegni (Dl 41/2021, articolo 15) estende al 30 giugno 2021 le tutele per i lavoratori “fragili” e qualora non sia possibile ricorrere allo smart working, le assenze di questi lavoratori dovranno essere equiparate al ricovero ospedaliero, e  quindi non vanno cumulate ai fini del  calcolo del comporto. Questa norma vale indistintamente per il privato e il pubblico, il decreto prevede che l'assenza sia giustificata con la grave pandemia e per questo deve essere calcolata a parte e non ai fini del comporto.

 I lavoratori fragili sono a rischio di contagio e necessitano di ampie e particolari forme di tutela. 

Chi sono i fragili?

 Lavoratori e lavoratrici che hanno una grave disabilità riconosciuta, che vengono riconosciuti tali dal medico competente dell'azienda o siano malati immunodepressi o oncologici. Serve una prescrizione e apposita certificazione del medico di base o di autorità sanitarie che attestino la disabilità e la fragilità. 

Nel frattempo lo smart working è prorogato fino al 30 Giugno e in caso di impossibilità di svolgere la prestazione agile il fragile puo' assentarsi e il periodo di assenza dal lavoro è equiparato al ricovero ospedaliero. Questa tutela vale per tutto il periodo emergenziale, dal 16 ottobre al 31 dicembre 2020,  periodo che era senza reale tutela normativa.

Per questo occorre attivarsi per i necessari riconoscimenti presso i datori di lavoro