Divisa…un libro per riflettere sulle profonde conseguenze della guerra sulla popolazione civile.

 

Consigli di lettura:

Divisa…un libro per riflettere sulle profonde conseguenze della guerra sulla popolazione civile.

 



Recensione a Piero Ianniello, Divisa, MdS editore 2022, pp 141, euro 12.90

 

Anche questa volta la storia che vi racconto non è vera,

ma ha preso spunto da una delle tante ferite, vere, della Seconda guerra mondiale.  Piero Ianniello.

E’ uscito nel mese di Marzo 2022 questo romanzo breve ad ambientazione storica intitolato Divisa. L’autore, Piero Ianniello, docente universitario e scrittore, narra una storia che si svolge a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, nei pressi di Cassino, lungo la  linea Gustav, nel basso Lazio.

Una storia intima, personale, ricca di colpi di scena, che si inserisce nella grande Storia di tutti e tutte.

I personaggi sono vari e tutti molto interessanti e ben caratterizzati.

Inizialmente incontriamo Giacomo Todisco, un partigiano che si trova coinvolto in una ricerca che a tratti sa di “giallo”. Un mistero che si dipana lungo tutto l’intreccio della vicenda, che pezzo dopo pezzo si ricompone, fino ad arrivare ad un emozionante finale. I piani narrativi si alternano, e l’ordine cronologico dei fatti viene magistralmente gestito dallo scrittore, per creare suspance e coinvolgere fino in fondo il lettore.

Altro protagonista è Fӧrster, Maggiore dell’esercito tedesco. Un uomo buono Fӧrster, lacerato dal suo ruolo e mosso da un affetto sincero nei confronti della piccola Azzurra, la bambina motore di tutta la storia, alla quale va l’appellativo del titolo “Divisa”. E poi c’è lei, la piccola Azzurra, una presenza effimera nella prima parte del romanzo, che poi prenderà corpo e si concretizzerà nel finale, che si rivela dolce e amaro al contempo, di sicuro effetto.

Una storia che fa luce su aspetti meno noti legati alla Seconda guerra mondiale, ma che toccarono nel vivo le vite delle persone, ed ebbero conseguenze in primis sulla popolazione civile.

Un libro ben scritto, delicato, con un lessico ricercato ma mai pomposo, adatto ad adulti e ragazzi, anche da leggere a scuola approfondendo le tematiche storico-geografiche connesse: la Resistenza, la Linea Gustav e le caratteristiche del territorio in cui essa si estendeva.

 

Serena Campani

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