Senza più nucleare
Senza più nucleare
di
LAURA TUSSI
L'Indonesia
ha aderito al trattato durante la seconda conferenza degli stati parte del
TPNW.
A New York la Seconda
Conferenza degli Stati parti del Trattato sulla proibizione delle armi
nucleari. La scelta di Giacarta.
Si è tenuta a New York in
dicembre 2023 la seconda conferenza ONU, ma l'Italia non ha partecipato.
Perdendo così una importante opportunità disarmista.
Il
percorso pacifista per un pianeta senza armi nucleari.
Nelle passate settimane, presso
il palazzo di vetro di New York, la sede dell'ONU, si è svolta la seconda conferenza
delle nazioni che hanno firmato il trattato
TPNW per la messa al bando delle armi nucleari. È un grande segno di
speranza in questi tempi bui, in cui si assiste a una recrudescenza dei
conflitti e della violenza più sanguinaria dall'Ucraina alla Palestina senza
dimenticare le molteplici guerre imposte dai poteri forti in molte parti del
mondo.
Il
Trattato ONU TPNW è valso alla rete Ican il Premio Nobel per la pace nel 2017
per il disarmo nucleare universale.
Il Trattato ONU TPNW per
la messa al bando delle armi nucleari si pone come uno strumento molto
importante e esclusivo e cardine per raggiungere l'obiettivo del disarmo
nucleare universale e per l'abolizione, tramite strumenti legali, di tutti gli
ordigni di distruzione di massa nucleari. Sono arrivate a New York delegazioni
di pacifisti da tutto il mondo. Mentre i rappresentanti di nazioni da tutto il
mondo si sono riunite alla seconda Conferenza degli stati parte del Trattato
ONU di messa al bando delle armi nucleari presso palazzo di vetro, la sede delle
Nazioni Unite di New York, il dibattito sulla sicurezza globale assume una
risonanza senza precedenti.
In
cosa consiste il Trattato TPNW
La conferenza riguarda il
Trattato TPNW.
Il Trattato per la
messa al bando delle armi nucleari (TPNW) è il primo trattato internazionale vincolante
a livello di legge per la completa proibizione degli ordigni di distruzione di
massa nucleari, per rendere illegali queste armi nucleari, in un cammino
pacifista verso la loro completa abolizione e eliminazione. E'
stato adottato in sede ONU il 7 luglio 2017. Questo trattato è valso alla
Rete e Campagna internazionale ICAN il Premio Nobel per la pace nel 2017, di
cui tutti noi pacifisti siamo portavoce e rendiamo testimonianza nei nostri
ambiti di azione a livello locale, nazionale e internazionale.
TPNW:
ricorre il terzo anniversario della sua entrata in vigore.
Il trattato TPNW è
entrato in vigore il 22 gennaio 2021 e rappresenta un passo importante verso la
creazione di un mondo libero dalle minacce delle armi nucleari e di tutti gli
ordigni di distruzione di massa nucleari.
Il
TPNW a livello internazionale.
Il panorama globale è
segnato dalla necessità di promuovere la pace e la sicurezza mondiale, e il
Trattato ONU di messa al bando delle armi nucleari si pone come uno strumento legale
e legittimo per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, è importante notare che
l'Italia, al momento, non ha ancora né firmato né ratificato questo trattato fondamentale
e ha deciso di astenersi dalla partecipazione alla Conferenza degli stati
membri in qualità di stato osservatore.
Le
pressioni contro il nucleare del mondo del pacifismo.
L'evento è seguito con
attenzione dal movimento pacifista internazionale e diverse delegazioni si sono
presentate a New York.
"La scelta
dell'Italia di non ratificare il Trattato e di astenersi dalla Conferenza
solleva interrogativi sulla coerenza dell'impegno globale verso la pace e la
sicurezza. In un'epoca in cui la collaborazione internazionale è essenziale per
affrontare le sfide globali, la mancata adesione dell'Italia a questo
importante strumento rappresenta una mancanza di impegno nei confronti di un
futuro più sicuro e privo di minacce nucleari".
Una
opportunità persa.
La partecipazione attiva
alla seconda Conferenza degli stati parte del Trattato ONU di messa al bando
delle armi nucleari avrebbe offerto all'Italia l'opportunità di dimostrare il
suo impegno verso la costruzione di un mondo pacifico libero dall'incubo
atomico e dall'escalation nucleare sempre più prossima e incombente. La
decisione di astenersi può essere interpretata come un'opportunità perduta di
contribuire concretamente alla creazione di un futuro in cui le armi nucleari
non minacciano la sicurezza a livello planetario.
Il
cammino verso il disarmo nucleare.
Il processo di disarmo
nucleare richiede la partecipazione attiva e responsabile di tutte le nazioni,
anche i paesi sotto il controllo Nato. L'Italia, con la sua importante
tradizione e la ricca storia pacifista e il ruolo significativo nella comunità
internazionale, ha il potenziale per influenzare positivamente la direzione del
dibattito sul disarmo nucleare. "Ratificare il Trattato ONU
rappresenterebbe un passo importante verso il raggiungimento di un mondo più
sicuro, senza la minaccia delle armi nucleari".
L'abolizione
delle armi nucleari è la liberazione dall'escalation e dall'incubo atomico.
In una congiuntura
terrificante in cui la pace a livello universale è una priorità incontestabile,
la seconda Conferenza degli stati parte del Trattato ONU di messa al bando
delle armi nucleari offre un'opportunità unica per le nazioni di unirsi in un
impegno comune per la sicurezza globale. L'Italia, con la sua storia e la sua
tradizione di forte mobilitazione pacifista, ha tutto il potenziale per giocare
un ruolo importante in questo processo, e la ratifica del Trattato
rappresenterebbe un passo significativo verso la costruzione di un mondo
finalmente libero dalle minacce nucleari. È tempo di abbracciare un futuro di
pace e collaborazione, impegnandoci tutti insieme, l'umanità intera, per
garantire la sicurezza delle generazioni future e della storia intera
dell'essere umano sulla Terra.
I
rappresentanti del mondo pacifista italiano per il TPNW a New York.
Vorrei comunque
concludere con una notizia davvero positiva. L’Indonesia si è aggiunta agli
Stati che hanno aderito al TPNW. Alessandro Ciani,
presente a New York per Mondo Senza Guerre e senza Violenza, ma anche come
latore di un documento di Disarmisti esigenti, ha illustrato tutti gli aspetti
sia relativi alla conferenza degli Stati sia riguardanti l’attività di Ican,
possiamo affermare che dopo la conferenza di Vienna anche l’evento di New York
ha segnato un significativo passo in avanti.
Nella sessione della Conferenza sull’universalizzazione
(il processo di ratifica da parte di tutti i Paesi del Mondo) del Trattato
TPNW, Alessja Trama Coordinatrice
delle Politiche e della Ricerca di Senzatomica ha confermato il sostegno alla
posizione e alle attività della International Campaign to Abolish Nuclear
Weapons (ICAN, Premio Nobel per la Pace 2017) sottolineando il ruolo cruciale
degli Stati parte del cosiddetto “ombrello nucleare”.
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