Agenda Onu 2030
L’Agenda delle idee. Progetti di sviluppo
dell’educazione all’attivismo partecipativo in base agli obiettivi di Agenda
Onu 2030
di LAURA TUSSI
A scuola con Agenda Onu 2030. A scuola
con progetti di sviluppo dell’educazione all’attivismo partecipativo in base
agli obiettivi del Terzo Millennio
Un progetto di sviluppo dell’educazione alla cittadinanza attiva con Agenda
ONU 2030, in itinere, vuole nascere con l’obiettivo di dare vita a processi di
lavoro cooperativi, partecipativi e democratici attraverso l’utilizzo delle
nuove tecnologie. L’attività può essere organizzata come uno spazio interattivo
e alternativo per la partecipazione e lo scambio tra studenti di differenti
realtà geografiche, culturali, economiche e sociali, attraverso l’uso delle
tecnologie informatiche e comunicative.
Il filo conduttore di questa proposta è
la pretesa di contribuire a formare alla cittadinanza globale e universale
Formazione globale a livello universale sulla base di un nuovo principio di
mondialità, considerando che intendiamo cittadini nella cittadinanza globale
coloro che si caratterizzano per essere coscienti della complessità del mondo e
per avere una consapevolezza del proprio ruolo come abitanti dello stesso e con
i propri diritti e doveri.
Di conseguenza, noi stessi come
cittadini attivi siamo capaci di provare indignazione di fronte a qualunque
ingiustizia sociale
Come figli di madre terra, ancor prima che cittadini universali e globali,
siamo in grado di rispettare e valorizzare la diversità come fonte di
arricchimento umano, conoscere come funziona il mondo a livello economico,
politico, sociale, culturale, tecnologico e ambientale: ci sentiamo e siamo
responsabili delle nostre azioni, al fine di partecipare, impegnarci,
contribuire con la nostra comunità, a livello locale e globale nello scopo di
ottenere un mondo più equo e sostenibile.
Gli obiettivi generali che si propone un
progetto sulla cittadinanza attiva con Agenda ONU 2030 sono molteplici
Gli obiettivi del Terzo Millennio come promuovere un’esperienza di
partecipazione politica in cui i ragazzi e le ragazze abbiano l’opportunità di
conoscere vari strumenti democratici attraverso il dialogo interculturale di
contesti sociali, economici e geografici diversi, per promuovere uno spazio di
lavoro cooperativo attraverso le tecnologie informatiche e comunicative, a
partire dal ragionamento sul proprio contesto e dalla conoscenza della realtà
del resto dei partecipanti, prendendo coscienza della povertà e della
distribuzione ineguale delle risorse del nostro pianeta, per elaborare insieme
una proposta di impegno per sradicarle.
Con la collaborazione tra alunni e
insegnanti di scuole di diversi luoghi geografici per favorire la conoscenza
reciproca, condividere realtà diverse e scoprire problemi comuni, ci si basa
sul motto "pensare globalmente e agire localmente"
La proposta educativa ruota intorno a un tema rilevante legato alla
cittadinanza globale che ci permette di lavorare sugli obiettivi stabiliti e i
temi trattati sono: diritti del lavoro, diritti umani, pace, povertà, acqua,
cambiamento climatico, disarmo nucleare.
La proposta elaborata riguarda l’attuale
modello di sviluppo, focalizzandosi soprattutto su energie, pace e disarmo
Lo svolgimento di un progetto sulla cittadinanza attiva si struttura in
varie fasi. Una prima fase consiste nella formazione degli insegnanti
partecipanti ed è finalizzata a far familiarizzare i docenti con l’ambiente
virtuale e con le attività educative proposte oltre che a farli entrare in
contatto con i colleghi che partecipano da altre scuole di vari paesi.
Poi sussiste la fase che si basa su una proposta di telematica di lavoro
con gli studenti. Le attività sono concepite per essere realizzate in Internet,
ma tutto il lavoro che viene sviluppato si basa su azioni e attività necessarie
in classe e spesso anche sul territorio.
I partecipanti hanno la possibilità di
conoscere diversi modi di intendere il mondo, ma devono anche saper discutere e
giungere a punti di incontro con i partecipanti virtuali e soprattutto con i
propri compagni di classe
Attraverso il dibattito e il ragionamento, si cerca di elaborare un impegno
collettivo che contribuisca alla costruzione di una società più giusta e
solidale. La somma del lavoro svolto in classe e di quello realizzato in
Internet permetterà di arrivare a punti di convergenza che aiutino proprio a
elaborare le conclusioni e gli impegni finali.
Il progetto prevede un nuovo paradigma
di conoscenza che viene costruito insieme dagli insegnanti e dagli alunni dove
gli alunni sono produttori attivi, scopritori e creatori della propria
conoscenza
L’apprendimento è sociale e necessita di un contesto di comunità per
generare una motivazione intrinseca e gli scambi personali e relazionali tra
alunni, e tra insegnanti e alunni sono proficui attraverso l’apprendimento
cooperativo in classe con altre comunità scolastiche.
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