Ma esiste una politica energetica del Governo italiano?
I prezzi del petrolio e del gas sono in aumento, il costo delle tariffe energetiche risulta fuori controllo abbattendo il potere di acquisto dei salari e delle pensioni, si parla insistentemente di economia Green e al contempo di ritorno al nucleare, la domanda sorge quindi spontanea: quale politica energetica in Italia ?
Profitti mai visti per le compagnie petrolifere e del gas, in questo ultimo caso non ci sono aumenti dei costi di estrazione, eppure i prezzi salgono alle stelle, piu' ancora svettano gli utili delle compagnie
Salvini e Meloni si schierano a fianco della Nato e al contempo dichiarano che la guerra va scongiurata per evitare ripercussioni negative sulle imprese italiane (sic), il centro sinistra sventola già le bandiere ucraine. Pochi ricordano che gli accordi economici italo russi prevedono acquisto a costi decisamente bassi del gas , gli accordi tra le compagnie italiane e Gazprom sono a lungo termine e a costi vantaggiosi per il nostro paese.
Il dibattito imperversa evitando tuttavia di affrontare i nodi salienti e non ci riferiamo, in questa sede, agli scenari geo politici, ma a quelli economici
Vediamo alcuni punti salienti
1. Il sistema di tassazione in Italia potrebbe cambiare, due sono le direzioni possibili: o tassare gli extra-profitti delle compagnie petrolifere, Eni in primis, o scegliere lo stesso trattamento per i colossi delle rinnovabili
3. Si pensa a dare il via a nuove trivelle per accrescere le riserve di gas nazionali il che produrrà conflitti inevitabili nei territori con i movimenti che si oppongono alla devastazione ambientale.
4. si innalzeranno i limiti delle emissioni per le centrali a gas? E il Il nucleare IV generazione? E che fine hanno fatto solare ed eolico?
5. Il piano industriale dell’Eni prevede investimenti alla ricerca di nuovi giacimenti, su questo siamo tutti d'accordo?
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