Sul piano occupazionale al comune di Pisa: le considerazioni del Sindacato di base CUB

 A seguito del comunicato del sindacato Cub è stata inviata la documentazione inerente il piano di Fabbisogno in merito al quale vorremmo sviluppare alcuni ragionamenti

Saremo sintetici per essere letti con la dovuta attenzione e offrire quel contributo da noi auspicato nella nota in cui si richiamava al rispetto dei diritti sindacali

  • Non è stato ad oggi possibile verificare la assegnazione dei neo assunti negli uffici e nei servizi. Vogliamo capire quali siano stati i criteri che hanno guidato l'assegnazione del nuovo personale agli uffici e alle direzioni, se si è tenuto conto dei reali fabbisogni in base ai posti vacanti per pensionamenti e mobilità e se, in queste considerazioni, sono rientrate anche le previsioni in base agli imminenti pensionamenti che sono per altro a conoscenza dell'ufficio personale. In alcuni casi abbiamo verificato che questa analisi non è stata fatta visto il perdurare delle criticità in alcuni uffici e servizi e anche queste sono le conseguenze della sostituzione del turn over con i criteri di sostenibilità finanziaria della spesa di personale in rapporto alle entrate correnti a tutti gli altri criteri oggi vigenti
  • Le effettive esigenze dell'Ente che guidano la programmazione triennale dei fabbisogni tengono allora conto delle effettive carenze negli uffici e nei servizi o vengono gestite in base alla strategicità (a discrezione della Giunta) di alcuni uffici a discapito di altri giudicati non strategici? Noi siamo convinti ad esempio che un piano di fabbisogno dovrebbe offrire risposte efficaci a tutti i reali fabbisogni a partire dai requisiti richiesti per bandire i concorsi
  • Ci sono esigenze temporanee alle quali si fa fronte con assunzioni a tempo determinato anche quando ci sarebbero delle graduatorie concorsuali da scorrere oppure non si è pensato a sostituire in tempo il personale prossimo alla pensione quando era evidente, da almeno un anno, che in quel determinato settore sarebbe stato necessario, e urgente, prevedere  assunzioni e concorsi o bandi di mobilità interna.
  • Esistono carenze di organico improvvise dovute a malattie, interruzioni volontarie del rapporto di lavoro e altro ancora ma altre carenze che dovrebbero essere preventivamente analizzate e previste adottando i dovuti provvedimenti il che non ci sembra sia accaduto in alcuni uffici e servizi nonostante lettere e richiami sindacali
  • Sui comandi in entrata di una unità categoria c e una categoria d vorremmo avere maggiori informazioni
  • Alcune assunzioni previste per il 2022 arrivano con mesi di ritardo creando innumerevoli problemi a certi uffici e servizi che restano senza personale (o quasi)
  • Esistono situazioni difficili come avvocatura e biblioteca per le quali servirebbero assunzioni immediate di personale con adeguata specializzazione a meno che la volontà della Giunta non sia quella , da noi avversata, di esternalizzare parte dei servizi stessi
  • E' altresì importante riflettere sulla destinazione dei nuovi assunti, a mo' di esempio abbiamo assunto una figura professionale specifica per poi assegnarla ad altre mansioni che rientrano nel suo profilo professionale ma non risolvono i problemi legati alla carenza di quella specifica figura laddove ce ne sarebbe assoluto bisogno
  • la carenza per gli istruttori Pm è di 5\6 unità e le assunzioni previste sono inferiori alle necessità riscontrate. A tal riguardo la richiesta di scorrere la graduatoria vigente per le selezioni interne ci pare la soluzione migliore
  • Le future assunzioni sono per i livelli più  alti mentre a quanto ci risulta i pensionamenti previsti riguardano anche i profili meno elevati
  • Non si prevedono selezioni interne per progressioni verticali in numero sufficiente alle necessità e per consentire ai dipendenti di accedere a profili superiori previa selezione utilizzando anche le competenze interne.
  • Non ci sembra sufficiente mantenere inalterata la dotazione organica quando si potrebbero  al contempo creare evidenti sperequazioni tra i vari profili professionali guardando alle assunzioni solo per alcuni e non per tutti
  • Poi ci sono situazioni non prevedibili come i neo assunti vincitori di concorso che hanno rassegnato le dimissioni avendo vinto altre selezioni e su questo punto possiamo concordare che si tratta di eventi non programmabili anche se ne consegue la diminuzione della dotazione organica
  • Non sono state comunicate alla parte sindacale le richieste dei dirigenti giusto per confrontare i fabbisogni da loro individuati con le decisioni poi approvate nella Delibera di Giunta
  • Dai dati forniti si evince anche per i prossimi anni una riduzione del personale in forza al nostro Ente
  • Non è dato sapere  se ci saranno le assunzioni a tempo determinato consentite dal PNRR
  • La spesa di personale complessiva è pari al 22,34% rispetto al valore soglia del 27,6% anche se la spesa sarà in aumento per i prossimi 3 anni nel rispetto delle normative vigenti e sarebbe utile conoscere a quale valore ci attesteremo (secondo noi dovrebbe essere il massimo previsto)
  • Per i prossimi anni ci sarà comunque un sensibile aumento della spesa di personale, sarebbe importante capire se ciò dipenda da assunzioni di figure professionali più elevate con un tabellare maggiore rispetto ai livelli bassi. E teniamo conto che bisogna tenere anche conto dei rinnovi contrattuali che accrescono la spesa di personale a carico dell'Ente. Questa considerazione di rende necessaria per entrare nel merito dei numeri effettivi del personale alle dipendenze dell'Ente  e ai profili professionali realizzando una fotografia\ analisi esaustiva del Comune dei prossimi anni
  • Fermo restando che il piano occupazionale futuro rientra nei parametri di spesa previsti come si evince dalla Relazione del Collegio di Revisori si rende necessario un confronto a tutto campo su assunzioni, profili , gestione degli uffici e dei servizi, confronto che avrebbe dovuto iniziare prima della approvazione del PTFB (piano triennale di fabbisogno di personale) e non dopo a decisioni avvenute.

Sindacato di base CUB PISA

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