Buscemi e Cardia: quali sono le vere ragioni della loro sostituzione?

La cronaca Pisana ha argomenti estivi sui quali riflettere e tra gli argomenti ritroviamo anche le dimissioni, da settimane annunciate, degli assessori alla cultura e alla istruzione.

Ma nulla si dice sulle motivazioni di questo avvincendamento che alla fin fine rafforza ulteriormente la presenza della Lega a Palazzo Gambacorti.

Era fine luglio 2018 quando un gruppo di lavoratori della conoscenza e delegati del Sindacato Generale di Base chiesero conto all'assessore Buscemi  di come pensava di gestire non solo la Biblioteca comunale ma anche la Residenza degli artisti (oggi ospita una scuola di Musica) e lo Spazio Sms. Nessuna risposta da parte di Buscemi, sordo anche alla proposta di utilizzare i locali delle ex circoscrizioni per un cartello di iniziative estive destinate alla cittadinanza nei quartieri periferici.
Anche le richieste di incontro sono cadute nel vuoto, di questo e di molto altro l'assessore alla cultura non ha voluto parlare sottraendosi non solo al confronto ma anche ad entrare nel merito delle iniziative culturali per la città, nel merito degli spazi pensati per la cultura ma invece abbandonati a loro stessi.

Con l'assessore Cardia non sono mancati gli scontri , primo tra tutti la decisione di chiudere una sezione alla materna Agazzi interompendo la continuità didattica tra nido e materna e vanificando anni di sperimentazione didattica. Ma sia ben chiaro che quella decisione non fu assunta solo dalla Cardia, difesa a spada tratta dalla Giunta Conti in consiglio comunale.

Quali sono allora le ragioni reali che hanno spinto il sindaco a sostituire due assessori? E la motivazione addotta sulla stampa suona come causa apparente delle decisioni assunte, di certo i quesiti mossi nell'ultimo anno restano ancora senza risposta.

Serve quindi ricordarli a Conti, e ai nuovi assessori nonche' all'opinione pubblica
  • Perchè lo spazio Sms, costato ai cittadini milioni di euro. non viene utilizzato se non sporadicamente ?
  • esiste un  progetto legato alla residenza dei giovani artisti  e sarebbe possibile conoscerlo?
  • come intende gestire la biblioteca comunale in assenza di personale? 
  • Esiste un progetto culturale capace di coinvolgere le scuole superiori e i quartieri?
  • La sezione soppressa alla Materna agazzi sarà ripristinata? E che fine ha fatto il progetto di far passare le materne comunali allo Stato?
  • esiste un progetto reale e credibile per estendere l'apertura delle scuole e consentire a tanti ragazzi\e di svolgere attività musicali e sportive? Con quali soldi finanzieremmo il progetto?
  • Serve da anni un piano del turismo che coinvolga anche l'assessorato alla cultura e sappia valorizzare percorsi diversi che includano tutti i monumenti cittadini  e non solo quelli della Primaziale. Sia il Comune a gestire un piano del turismo e della cultura senza farselo imporre dalle associazioni di categoria o da altri soggetti.
E' ovviamente gradita , dai nuovi assessori, una risposta
Sindacato generale di Base

Commenti