Gara delle pulizie al comune di Pisa. ultime novità

Dopo lo stato di agitazione, proclamato da Cgil e Sgb, sono arrivate le prime notizie da parte di Euro&promos, ossia che i tagli annunciati , anche nel verbale di mancato accordo, sono sospesi per il mese di Settembre e l'azienda sta studiando le soluzioni necessarie per scongiurare i tagli di ore\salario\contributi previdenziali.

Staremo a vedere gli sviluppi e siamo certi di potere offrire un contributo fattivo, per esempio quello di riconsiderare turni e carichi di lavoro di tutto il personale impegnato nell'appalto delle pulizie ossia alle dipendenze di Euro&Promos e Miorelli (che deve ancora incontrare i sindacati e pur sollecitata da oltre un mese non ha ancora risposto)

Ma si rendono necessarie alcune considerazioni sulla storia di questo appalto.

  • A fine primavera 2018, quando stava per subentrare la nuova Giunta, dicemmo che questo bando era stato scritto in modo discutibile e ci sarebbero stati tagli salariali, se non addirittura occupazionali. Ci fu detto che nulla sarebbe cambiato e le nostre erano solo polemiche pretestuose.
  • Il minor costo a carico del Comune era dovuto alla diminuzione dei servizi di pulizia come abbiamo avuto modo di scrivere nel comunicato stampa leggibile anche on line:
https://delegati-lavoratori-indipendenti-pisa.blogspot.com/2019/08/pulizie-al-comune-di-pisaarrivano-tagli.html

  • La Giunta Conti è stata, fin dalla fine di Agosto 2018, informata dei contenuti di questo appalto ma nulla ha  fatto, anzi si è preso per buono il bando di gara della Giunta precedente, eppure esponenti di quella maggioranza oggi parlano di uguale lavoro e uguale salario nell'igiene urbana tacendo su quanto accaduto per lustri negli appalti del Comune e delle società partecipate. La coerenza tra il dire e il fare è oggi piu' che mai necessaria!
  • A distanza di un anno, Agosto 2019, i nodi vengono al pettine e si scopre che questo bando, per come è stato pensato e costruito, comporta tagli di ore e minori pulizie nei locali del comune.
  • Difficile pensare di poter ridurre i servizi di pulizia già oggi carenti (e non certo per colpa delle lavoratrici ma di chi guarda solo alla logica del risparmio), difficile far finta di non avere capito che quel bando andava ritirato e riscritto ex novo, magari concedendo sei mesi di proroga alla ditta attuale che poi è la stessa ada avere vinto l'ultimo bando.
Riscriverlo tenendo conto delle reali necessità di igiene e pulizia dei locali comunali, dove operano centinaia di dipendenti e transitano migliaia di cittadini), riscriverlo senza contenimento dei servizi e contrazione del costo del lavoro, questa soluzione sarebbe stata praticabile e forse lo sarebbe ancora oggi se esistesse la volontà politica.

Cosa succederà poi dal 1 Ottobre? Cosa intende fare la Giunta Conti e di conseguenza l'associazione temporanea di impresa vincitrice (nel caso in cui non venga bandita una nuova gara con un capitolato ben diverso che ci auguriamo sia redatto da piu' tecnici comunali)?

Trarremo insegnamento da quanto accaduto per vigilare sui contenuti dei Bandi e tutelare la forza lavoro e la qualità dei servizi?

Meno ore di lavoro> Minori pulizie>.  Ma Cambiare è possibile:Basta volerlo!

Sindacato Generale di Base Comune di Pisa

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