La macchina comunale non funziona. Lettera aperta di Sgb

Mobilità e non solo. A proposito della macchina comunale

 

La riflessione di mezza estate, a pochi giorni da Ferragosto ,  del Sindacato Generale di Base  riguarda il personale comunale e la sua mancata valorizzazione.

 

I problemi hanno origini lontane, da profili professionali fermi a 20 anni fa nonostante le competenze degli enti locali siano nel frattempo profondamente mutate.

 

Molti profili oggi previsti all'interno dell'Ente riguardano professionalità da anni scomparse e con esse anche innumerevoli mansioni esternalizzate o trasferite alle società partecipate dal Comune di Pisa.

 

Ha ancora senso leggere nella declaratoria dei profili professionali esistenti figure oggi avulse delle attività realmente svolte nell'Ente?

 

Sia ben chiaro, un bilancio delle esternalizzazioni, delle aziendalizzazioni, delle consulenze esterne (spesso privilegiate rispetto a progetti riservati agli interni) e degli stessi global service andrebbe pur fatto, giusto per capire se queste scelte sono state convenienti, economiche e produttive. Un bilancio non solo economico ma esteso alla qualità dei lavori, ai contratti di lavoro, al ruolo dell'Ente, se i controlli ci sono stati e con quali esiti.

 

Da mesi chiediamo all'Amministrazione di costruire un tavolo di confronto con i sindacati su questi argomenti, nell'ottica di ragionare sulle scelte dell'Amministrazione in materia di servizi, personale, società partecipate.

 

Un ragionamento da estendere anche agli appalti, ad alcune pericolose amnesie che hanno dimenticato la rilevanza delle clausole sociali o hanno introdotto nei capitolati degli inutili steccati che non accrescono la quantità\qualità dei servizi erogati ma rischiano invece di ripecuotersi sui salari e sui contributi previdenziali della forza lavoro non comunale.

 

Sarebbe utile, e necessario, capire la ragione per la quale la Giunta non abbia mai risposto al nostro invito e allo stesso tempo capire la loro idea sui servizi e sul personale comunale.

 

Per fare degli esempi concreti vorremmo capire per esempio come saranno gestiti i servizi (a partire da quelli dove le carenze di personale sono macroscopiche ), vorremmo comprendere se esiste un piano formativo rivolto al personale, nell'ottica di valorizzare i dipendenti oggi in organico, consentire loro progressioni di carriera utilizzandone al meglio competenze, titoli di studio, professionalità. Si parla sovente di progetti incentivanti, vorremmo capire cosa faranno in concreto i singoli Dirigenti e se si avvarranno, come opportuno, di tutto il personale alle loro dipendenze.

 

Negli ultimi mesi sono state favorite mobilità verso l'esterno di D, e non solo, salvo poi accorgersi che queste figure erano pur sempre necessarie e da reperire con mobilità da altri Enti o concorsi. Ci sarebbe piaciuto per esempio riservare in ogni concorso una quota destinata al personale interno, partire da quella anagrafe delle competenze tante volte richiesta ma mai realizzata. Ci piacerebbe sapere la ratio della assegnazione di alcuni dipendenti oggetto di recenti mobilità.

 

Sono tutti argomenti dirimenti per la gestione della macchina comunale, ci piacerebbe conoscere le volontà della Giunta Conti e soprattutto quali risposte intendano fornire

 

 

 

Sindacato generale di base