Il nuovo corso del Pd: intervento di Tiziano Tussi

riceviamo e pubblichiamo

 

I said, “Hey, you, get off of my cloud
Hey, you, get off of my cloud
Hey, you, get off of my cloud
Don’t hang around cause two’s a crowd
On my cloud baby”

Un testo di una canzone dei Rolling Stones del 1965, ben si addice al nuovo corso del Partito Democratico (PD). Il ricorso al comando di Enrico Letta mi ha fatto venire in mente la nuvola. Questa si usa in operazioni di deposto dati in Internet. Ed è la che Letta è andato a ficcarsi. Questo sembra piacere al suo partito, mah! Vedremo. Per ora i suoi passi sono stati: mettere donne al posto di uomini, parlare con le sardine, invocare lo Jus soli e chiedere il voto per i sedicenni. 

Aspettiamo anche la richiesta di un bastoncino di zucchero per i più scalmanati, candy cane, per tranquillizzarli.1 Stare sulla nuvola non serve poi a tanto. Potremmo, usando un gergo marxista, definire la nuvola come il sogno della sovrastruttura. Non dovremmo poi lamentarci perché i lavoratori, in senso lato, votino e seguano i dettami dei partiti di destra. A furia di difendere sulla nuvola nuvole – leggi minoranze insignificanti, dal punto di vista sociale-quantitativo – che non spostano in là i problemi di struttura delle società poco si riesce a fare. 

Per nuvole, minoranze insignificanti a livello quantitativo, ci metto senz’altro il mondo lgbt. Vediamo alcuni dati. A livello sociale, in Italia, arriviamo a circa un milione di persone, dati Istat di qualche anno fa: circa un milione di persone si è dichiarato omosessuale o bisessuale, più tra gli uomini, i giovani e nell’Italia Centrale. Altri due milioni circa hanno dichiarato di aver sperimentato nella propria vita l’innamoramento o i rapporti sessuali o l’attrazione sessuale per persone dello stesso sesso.2 E da un titolo de il sole 24 ore leggiamo che “L’omosessualità è sempre più accettata nel mondo, soprattutto nei Paesi ricchi”, Davide Mancino,11 gennaio 2021. Secondo l’ISTAT, in Italia ci sono 9 milioni di individui in povertà relativa (cioè che guadagnano meno di una soglia stabilita sulla base della media dei guadagni degli italiani) e 5 milioni in povertà assoluta (persone che non possono permettersi una serie di beni essenziali).3 

Numeri ben più impressionanti e di qualche anno fa. Andiamo alla disoccupazione: “Il tasso di disoccupazione è salito al 9%, mentre tra i giovani è aumentato al 29,7% ...”4 siamo ai dati del dicembre 2020. Con questo non si vuole dire altro che per un partito della sinistra scegliere la minoranza o le minoranze da difendere fa parte del suo percorso strategico. Se la tattica concede molto di più – sardine, polli e conigli – la strategia impone una chiarezza di fondo e non una divagazione sulla nuvola della sovrastruttura pura e semplice. 

E ripeto. Non si vuole dire, bisogna dirlo e ridirlo dato che i duri a comprendere aumentano, non si vuole dire che le difficoltà delle minoranze sessuali siano da mettere in un cassetto, ma che bisognerebbe avere un occhio di riguardo per gli aspetti strutturali della società, migliorando quelli anche gli altri aspetti sociali citati, leggi lgbt, ne trarrebbero beneficio: in poche parole uomini e donne meno ignoranti e più capaci di veder la di là del propri naso sarebbero cittadini più pronti a prendere atto delle differenze sessuali senza provare ribrezzo. Il conformismo alligna in ogni classe sociale ed in ogni gruppo sociale e vincerlo o perlomeno limitarlo non è cosa da poco. 

Mi rendo conto di essere stato troppo semplicistico a livello di casistica sessuale ma, sinceramente, mi pare poco significativo aggiungere categorizzazioni ancora più piccole per una riflessione sociale di senso. Ma disinteressarsi della costruzione di un percorso salvifico, in termini culturali, non serve a molto. E sono le condizioni reali di vita tra gli umani che, migliorate, li rendono migliori. Non si può fare una vita da topi, ad esempio nei campi nomadi, e poi pretendere che gli stessi non reagiscano come tali. Può accadere infatti così: reazioni alla stregua delle condizioni di vita. 

Non si può campare facendo lavori saltuari, piccoli reati e similari, e poi andare in giro esaltando questa situazione di vita, dicendo siamo tutti, zingari, nomadi, immigrati ecc. ecc. Sono quelle condizioni di vita che dovrebbero sparire. Ognuno è solo sé stesso. Il resto non serve. Per questo che alla guida di un partito di milioni di voti, e milioni di iscritti, seppur in diminuzione, non vi dovrebbero essere delle anime belle, o nel caso di Letta, belline, ma solidi politici ben piantati per terre, ben strutturati.

Un’ulteriore chicca di capacità tattica politica del novello segretario, che negli ultimi anni non aveva neppure la tessera del PD in tasca, vi è l’attenzione spasmodica all’alleanza con il M5S, che veramente non si sa proprio cosa sia oggi. Oggi, nel senso della quotidianità, specialmente dopo la vicenda Grillo, padre e figlio (e moglie). Un movimento in preda a scossoni tremendi visto come il partner preferito? Ma nel PD non c’è proprio nessuno che riesce a capire come si stia sfaldando il partito che diventa sempre più simile ad uno squacquerone, formaggio dolce ed informe?

Tiziano Tussi

1 Le caramelle chiamate candy cane sono un'invenzione nata nel nord Europa che poi si è sviluppata per diventare popolare in America. Secondo credenze popolari la loro creazione si deve a un corista di Colonia, in Germania, che ordinò questi stecchi di zucchero cotto per placare i bambini irrequieti durante la funzione religiosa della Vigilia. www.pianetacaramelle.com

2 www.istat.it report omofobia 17 maggio 2012.

3 www.ilpost.it

4 www.soldionline.it

 

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