Illegittimità di un licenziamento

 VITTORIA: IL LICENZIAMENTO DI SIMONE E’ ILLEGITTIMO.

Ieri, 20 marzo 2025, la Corte d’Appello del Tribunale di Firenze ha riconosciuto l’illegittimità del licenziamento del delegato sindacale Simone Casella da parte di Worsp, avvenuta il 9 dicembre 2021, condannando l’azienda al pagamento di 8 mensilità e delle spese processuali.

E’ stato confermato quello che il Comitato per il reintegro ha sostenuto dal primo momento: il licenziamento di Simone era illegittimo, una ritorsione nei confronti di un delegato sindacale scomodo che aveva condotto battaglie importanti in un settore difficile e caratterizzato da paghe da fame come quello dei servizi fiduciari e di vigilanza.

Sebbene il riconoscimento delle sue ragioni sia tardivo, la lotta scaturita per combattere questa grave condotta antisindacale ha permesso a Simone di andare avanti, di ricorrere contro il licenziamento in due gradi di giudizio tra mille difficoltà, tra cui quelle economiche dovute alla perdita del lavoro.

Questa lotta, portata avanti dal Comitato per il reintegro, unito alle tante realtà politiche, sociali e sindacali che hanno mantenuto alta l’attenzione sul licenziamento e si sono attivate con cene di finanziamento, sottoscrizioni, presidi e pubbliche manifestazioni, contiene un insegnamento importante: uniti si può vincere! La solidarietà operaia e di classe è uno strumento indispensabile per portare avanti questo tipo di lotte.

Si ringraziano i singoli e le realtà che hanno dato vita al Comitato per il reintegro e hanno contribuito al sostegno politico e materiale di Simone: militanti solidali, realtà operaie come i lavoratori come la Ex Perini di Lucca, il comitato operai Piaggio, i lavoratori Coopeservice, Usb di Massa, circoli Arci del territorio, organizzazioni come il Circolo Partigiani Sempre di Viareggio e moltissime realtà politiche e associative che danno ancora un valore alla parola solidarietà di classe!

Chi lotta non deve essere lasciato solo! Insieme si può vincere!

Comitato per il reintegro di Simone Casella

aderiscono al comunicato

Una città in Comune, Cub Pisa, Cobas Pisa, RSU Valmet Tissue Converting Lucca (ex Perini)