Le condizioni Usa all'Ucraina

L' amministrazione Trump chiede il "diritto di prima offerta" su infrastrutture ed estrazioni di minerali, insomma una sorta di ius primae noctis su petrolio, metalli rari, gas e quanto si trova nel sottosuolo ucraino.

L'accordo con Kiev è ancora avvolto nel mistero ma, stando alle notizie emerse sulla stampa accreditata e ben informata, gli Usa avrebbero il pieno controllo sull'Ucraina con una sorta di accesso indiscriminato ai profitti che un fondo di ricostruzione controllato dagli Usa , garantirebbe agli USA un potere senza precedenti sull'economia ucraina, con priorità sui profitti attraverso il fondo di ricostruzione controllato da Washington. 

E visto che da 3 anni gli Stati Uniti inviano armi all'Ucraina vorrebbero avere da subito accesso ai profitti

Sono questi gli elementi sui quali riflettere e di cui dà notizia l'italiano Anti diplomatico e Bloomberg che parla del 50% dei ricavi di nuovi progetti  a beneficio Usa oltre a innumerevoli privilegi come decidere da parte di Washington i paesi ai quali sia possibile vendere i prodotti energetici e i metalli Ucraini