La devastazione del territorio

Basta un acquazzone e l'Italia va in panne, quante volte abbiamo sentito dirlo?

Ogni anno con l'arrivo della neve si consuma il solito blocco delle strade e dei trasporti, paesi e villaggi di alta montagna rimangono isolati.

Nei fatti siamo scontando anni di scarsa, o inesistente, manutenzione del territorio, di fiumi o corsi d'acqua mai puliti, di strade in dissesto, di grandi e inutili opere che hanno stravolto gli equilibri esistenti.

Quasi 10 anni fa numerose associazioni ambientaliste parlarono di un paese fragile bisognoso di attenzione e cure, in questi anni si è fatto ben poco per affrontare il problema.

Dissesto idroegologico, inquinamento e siti mai bonificati sono parte di un problema mai affrontato con serietà, con strumenti e fondi adeguati, con una macchina organizzativa pubblica alla altezza della situazione.

L'allerta della protezione civile da qualche anno viene preso in considerazione piu' del passato, soprattutto da quando la sottovalutazione dei problemi ha prodotto morti e devastazioni, tuttavia l'allerta meteo puo' prevenire alcuni problemi ma l'opera di prevenzione deve partire da lontano, dalla cura e manutenzione del territorio.

Ecco una autentica emergenza sulla quale focalizzare attenzione e a cui riservare fondi: la manutenzione e bonifica dei territori anche attraverso inteventi e lavori di pubblica utilità.

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