Sul giorno di assenza del 18 Novembre per la emergenza Arno

Caro\a collega, 

 

in merito al giorno 18\11, giorno della "emergenza Arno", la Rsu aveva scritto una nota che noi abbiamo contribuito a redigere e inviare all'Amministrazione. Tale nota sostanzialmente indicava che ,trattandosi di assenza dal servizio causata da ordinanza comunale, non veniva ravvisata alcuna necessità di giustificare l'assenza con un permesso o un giorno di ferie. La normativa è controversa e non mancano interpretazioni contrastanti derivanti dal fatto che il contratto nazionale autonomie locali non prevede alcuna norma a riguardo di assenze dettate da calamità naturali.

Per contro l'amministrazione comunale, tramite il Segretario Generale, ha risposto in data  26   Novembre che il giorno  di assenza dovrà essere esattamente giustificato o con un permesso per particolari motivi o un giorno di ferie: a supporto della  tesi,  come per altro riportato dalla circolare ministeriale 4\19 del   18 Febbraio 2019 sulla quale si basa la nota del Segretario Generale dei Comune di Pisa. 

 

Il legale del Sindacato Generale di Base interpellato nel merito ha confermato dal punto di vista squisitamente tecnico quanto scritto dall'Amministrazione, lasciando ben poco spazio a interpretazioni differenti. 

 

Ma per non creare confusione occorre precisare che   non sta scritto da nessuna parte che l'assenza sia ingiustificata, piuttosto è vero l'esatto contrario.

 

Nella giornata del 18.02.2018 è divenuta impossibile la prestazione di lavoro da parte dei dipendenti per cause di forza maggiore, estranee dunque alla responsabilità del datore che  ha dato informazione del fatto con i tutti i mezzi a disposizione  e la tempestività che le circostanze hanno consentito . 

Tuttavia il rapporto di lavoro è risultato nei fatti sospeso per tale giornata e nessuna retribuzione, stando letteralmente ai codici di legge, sarebbe dovuta. 

 

Il CCNL Funzioni Locali non dispone niente al riguardo: sarebbe stato sufficiente un articolo nel contratto nazionale per ovviare il problema ma quell'articolo non c'è.

Nella circolare il Comune invita  i lavoratori che si siano conformati all'ordinanza non andando al lavoro e che volessero avere retribuita la giornata, (così come deve essere ad avviso del sindacato), a fare ricorso ad una richiesta di ferie o permessi  per motivi personali o  concordare un recupero ore.  La nostra richiesta è che l' eventuale recupero data la singolarità dell'evento in sé avvenga in tempi piu' lunghi del consueto, trattandosi comunque di un caso eccezionale. E ovviamente queste assenze dovranno trovare un adeguato istituto contrattuale che ne disciplini la gestione

SIndacato generale di Base Comune Pisa