Briciole per la sanità: e i contagi?

 Sul quotidiano Domani da due giorni partono accuse dirette al Governo: si è perso troppo tempo nei mesi estivi, il commissario Arcuri sarebbe partito con grave ritardo nell'attribuire i fondi alle Regioni che a loro volta sono in grande difficoltà nel mettere a disposizione posti letto e  e terapie intensive.

Ritardi da noi già denunciati in tante occasioni , ritardi coperti dalla sostenibilità finanziaria che impone regole in materia di spesa e di assunzioni del tutto inadeguate a fronteggiare i contagi.

Nei fatti si è scaricato sui singoli cittadini il compito di combattere i contagi adottando il distanziamento sociale, mettendo la mascherina ma numerosi altri interventi, per altro insostituibili, sono arrivati o con grande ritardo oppure con il contagocce.

E cosi' mentre riprendono i contagi scopriamo che i soldi destinati alla Sanità dalla prossima Manovra di Bilancio sono veramente pochi, alla sanità vengono promessi solo 4 miliardi di eurol sostegno del personale medico e infermieristico,  con i quali dovranno pagare  per l’anno 2021 i 30.000 fra medici e infermieri assunti a tempo determinato , sostenere le indennità contrattuali , acquistare i vaccini e tutto quanto necessita per affrontare l'emergenza COVID-19. La dotazione del Fondo Sanitario Nazionale.viene accresciuta di un miliardo ma ad oggi nulla sappiamo di come verranno spesi questi soldi, se andranno ad aesempio a incrementare la spesa delle strutture private.

Anche il potenziamento dei servizi pubblici resta sospeso a vaghe dichiarazioni di intento, questa Manovra sembra guardare piu' ai dettami di contenimento della spesa che alle esigenze reali. E nel frattempo i contagi aumentano..