Solidarietà a Salvatore Catello. Intervenga la Regione Toscana

Salvatore Catello era candidato alla Presidenza della Regione Toscana per il Partito Comunista, a pochi giorni di distanza dalle elezioni ha avuto la triste, per lui, notizia che il contratto a tempo determinato non sarà reiterato.

Il fatto che solo uno dei contratti a tempo determinato (quello di Catello appunto), in una cooperativa Onlus negli appalti dell'igiene ambientale, non sia stato reiterato induce a sospetto.

Altri lavoratori o lavoratrici sono nelle stesse condizioni di Salvatore, in cooperative o aziende il rinnovo, senza causali, dei contratti a tempo determinato  avviene di questi tempi quasi in automatico ma sovente qualche lavoratore o lavoratrice viene lasciato a casa per indiscutibile decisione aziendale. E' l'autonomia di impresa che nel corso degli anni ha finito con l'indebolire clausole sociali nei cambi di appalto consentendo processi riorganizzativi che portano alla diminuzione delle ore contrattuali o alla perdita di posti di lavoro.

La mancata conferma del contratto a tempo determinato per Salvatore Catello rappresenta un problema economico rilevante perchè nel suo caso la militanza politica è basata sul volontariato puro e questo volontariato, l'impegno a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, potrebbe essere tra le cause del provvedimento adottato, magari per avere pubblicamente denunciato quel sistema di appalti e subappalti al ribasso che è alla base della precarietà occupazionale e salariale.

Sarebbe il caso che committente e Regione Toscana intervenissero direttamente sulla Onlus ricordando a tutti che l'autonomia di impresa non puo' calpestare la dignità del lavoro e dei lavoratori

Solidarietà a Salvatore

 

Sindacato di base  Cub Pisa